Acqui – Genova, prima odissea in bus per i pendolari del pomeriggio
Lasciati temporaneamente a piedi alle 15
OVADA – Erano in attesa all’orario giusto poco prima delle 15 i pendolari del’Acqui – Genova che volevano tornare verso Ovada e Acqui nel primo pomeriggio. Peccato che i bus necessari non di fossero. Problemi registrati lunedì 4 agosto 2025, il battesimo del fuoco, il primo giorno lavorativo con i collegamenti assicurati dai bus. Quando accaduto in mattinata sembra rassicurare sulla possibilità di vivere una giornata tranquilla. Ed invece ai passeggeri diretti verso il Piemonte. e la Valle Stura è toccato di attendere per molto tempo sul marciapiede della stazione mezzi che sarebbero dovuti essere già li. Diverse le ipotesi per quanto accaduto. Nella giornata di sabato, la prima in assoluto con i bus al posto dei treni, il collegamento delle 14.58 da Principe ancora non era disponibile secondo le simulazioni effettate dal Comitato Trasporti Valli Stura e Orba.
L’orario è stato realmente corretto solo dopo la segnalazione avanzata dall’associazione nei riguardi dei responsabili del servizio. Un disguido tecnico sanato in corso d’opera. Senza, evidentemente, avvisare chi nel concreto il servizio avrebbe dovuto assicurarlo. Il viaggio è poi partito alle 15.30 con bus partiti dalle 14.30 tornati precipitosamente indietro. A Campo Ligure il trasbordo con altri mezzi arriva dal Piemonte per “liberare” quelli utilizzati per altri collegamenti.
La mattinata era stata tutto sommato tranquillo. L’unico problema si era verificato a Campo Ligure con un bus che non aveva atteso la navetta di collegamento in arrivo da Rossiglione. Fugati, almeno per ora anche i timori sulla reale disponibilità dei posti per i viaggiatori.
Soprese sgradite
L’Acqui – Genova sarà chiusa al trasporto su rotaia fino al 31 agosto. I bus partono da Acqui per raggiungere Ovada. Da qui proseguono attraverso l’A26 verso Genova. Gli orari di partenza sono stati anticipati per tutelare quelli di arrivo. “Per i lavoratori – fanno notare dal Comitato Trasporti Valli Stura e Ovada – è fondamentale per non avere problemi. La scelta è stata fatta, noi abbiamo perorato per tempo la causa della sua opportunità”.
Spesso gli autisti precettati sono alla loro prima esperienza. Ecco perchè in alcuni casi il percorso risulta sbagliato, specie nell’area metropolitana di Genova, e perchè si verificano fraintendimenti tra colleghi. In un caso l’autista di un pulmino in attesa a Ovada era intenzionati a caricare i pendolari in attesa per portarli a Campo Ligure. Sono stati i pendolari a chiarire che non era così. La conferma è arrivata con il bus in arrivo da Acqui e alla fermata pochi minuti dopo.
Sui social il malcontento già serpeggia. I problemi sono la difficoltà nel reperire informazioni e il timore dei disguidi già registrati nelle scorse annate.