Società
L'incontro
Tra lavori a Mele e disservizi recenti, non c'è pace per chi ogni giorno percorre la tratta
26 Novembre 2025
ore
06:59
OVADA - Si terrà domani a Genova, giovedì 27 novembre alle 18.30, il vertice previsto tra Regione Liguria e Comitato Trasporti Valli Stura e Orba per confrontarsi sull' Acqui - Genova. All'ordine del giorno dell'incontro concesso dall'assessore ai Trasporti Marco Scajola le tappe di sviluppo del cantiere che a Mele dovrà portare al superamento della storica frana che strozza la linea all'uscita della galleria del Turchino. Inevitabilmente però si dovrà affrontare il tema dei disservizi più recenti. Il mese di novembre si è finora caratterizzato per una quantità crescente di ritardi e disservizi che hanno reso molto complicata la vita dei pendolari che si spostano tra basso Piemonte e Liguria. A riscaldare gli animi dei viaggiatori la constatazione secondo la quale dopo una primavera tutto sommato tranquilla, la situazione è tornata a peggiorare in estate. Nei mesi di luglio e settembre l'indice di affidabilità ha fatto segnare valori oltre i limiti per i quali scattano gli sconti sugli abbonamenti. In mezzo il mese di agosto nel quale i collegamenti sono stati assicurati con i bus che spesso sono fonte di lamentele diffuse e ulteriori disagi. Sperequazione evidente I valori dell'indice di affidabilità sintetizzano in numeri ciò che i pendolari dell'Acqui - Genova sanno bene: il servizio è nettamente inferiore rispetto ad altre direttive comparabili gestite da Regione Liguria. La presenza del binario unico rende molto più complicata la gestione dei disservizi. Solo la settimana scorsa la linea è stata interrotta per la caduta di un albero tra Acquasanta e Borzoli. Il treno in transito verso Genova è stato fermato ed è poi ripartito con un ritardo pesante sulle spalle. Con ogni probabilità anche il valore per il mese di novembre sarà superiore ai limiti. E dire che nei primi sette mesi era accaduto solo due volte. Una situazione ben diversa da quello che era accaduto tra 2023 e 2024 con sforamenti regolari e lamentele di ogni tipo. Dietro a valori numerici c'è la vita di tanti lavoratori e studenti che a causa dei ritardi devono affrontare disagi continui nelle loro vite.