Politica
Il voto
Rinnovata la squadra al suo fianco
12 Novembre 2025
ore
06:58
OVADA - Il consiglio comunale di Ovada avrà un gruppo totalmente formato da iscritti di Fratelli d'Italia. Alla svolta si è arrivati al termine del congresso cittadino convocato per il rinnovo del direttivo. A presiederlo, in qualità di coordinatore, sarà Angelo Priolo, attuale capogruppo di "Prima Ovada" e candidato sindaco nel corso dell'ultima consultazione amministrativa del 2024. Con lui faranno parte del direttivo le consigliere Silvia Gambino (55 anni) e Virginia Grillo (49), Ezio Prevelloni (84), Matteo Agresta (20) e Enrico Ferrari (60). Priolo era candidato unico al ruolo di coordinatore, il voto è stato espresso per acclamazione. "Questa sezione - ha spiegato Priolo (61 anni), che si è commosso al momento della designazione - deve sviluppare tre nuovi percorsi: una ripartenza con le altre forze del centrodestra nella consapevolezza che quel che è successo è acqua passata, in consiglio comunale con l'impostazione che abbiamo dato al lavoro, fatta di collaborazione, e in tutta la città ". A lanciare la nuova squadra è stato Federico Riboldi, presidente provinciale di Fratelli d'Italia e assessore regionale alla Sanità. "Puntiamo - ha spiegato Riboldi - a governare anche questa città. Il nuovo direttivo avrà un grande lavoro da fare, vogliamo liberare questa città dall'egemonia della sinistra". Numeri passati e scenari futuri Nel settembre 2022 Fratelli d'Italia ha conquistato 1.217 voti (22.6%) segnalandosi come la seconda forza politica in città. Durante le elezioni amministrative del giugno 2024 "Prima Ovada" ha raccolto 1.088 voti (19.9%). A pesare anche la divisione all'interno del centro destra con la nascita della lista alternativa "Ovada nel cuore" guidata dall'avvocata Ivana Nervi. A dettare la linea ancora Riboldi. "Sia io che Angelo abbiamo fatto del Popolo della Libertà. Quel tentativo di creare un contenitore moderato alternativo alla sinistra non ha funzionato. Nel 2012 fondammo Fratelli d'Italia. C'è stato dibattito interno ma senza opportunismo e carrierismo. Il senso di comunità e la nostra stella polare". A chiarire la sua posizione è stata anche Silvia Gambino, approdata in Fratelli d'Italia dopo le precedenti esperienze con il Movimento Cinque Stelle e con Italexit di Gianluigi Paragone in veste di coordinatrice provinciale. "Sono felice di essere approdata in questa grande famiglia - ha spietato - e mi ci sento a casa. In Consiglio stiamo facendo un lavoro importante di svecchiamento dei regolamenti con l'obiettivo di mettere cittadini e imprese nelle condizioni di lavorare al meglio".