Acqui – Genova, gli orari del mese con i bus ancora non ci sono
Pendolari in attesa di un bus davanti alla stazione
Società
Edoardo Schettino  
26 Luglio 2025
ore
06:58 Logo Newsguard
Il problema

Acqui – Genova, gli orari del mese con i bus ancora non ci sono

Linea ferma dal 2 agosto

OVADA – Pendolari dell’Acqui – Genova sul piedi di guerra. A una settimana dall’avvio del periodo in cui l’intera tratta sarà coperta con i bus ancora non ci sono gli orari. A renderlo noto, nella giornata di ieri sono stati alcuni rappresentanti del Comitato Trasporti Valli Orba e Stura dopo aver fatto le necessarie simulazioni verifica e acquisto dei biglietti dal sito di Trenitalia. La storia sembra ripetersi sempre con le stesse modalità: anche lo scorso anno si era verificato un disservizio simile. “Una quindicina di giorni fa – attacca Alessandra Rapetti, portavoce dell’associazione dei pendolari – avevamo chiesto di poter visionare gli orari per capire come organizzarci. Ci è stato comunicato che le indicazioni sarebbero arrivate più o meno con una settimana di anticipo. Ad un ulteriore sollecito inviato nella giornata di ieri ci è stato risposto che le indicazioni saranno caricate entro il 2 agosto”.

Rimangono con il fiato sospeso molti utenti di Acqui, Ovada e della Valle Stura che ancora non sanno in che tempi potranno raggiungere il posto di lavoro. Il 2 agosto è la data indicata per l’inizio del periodo senza treni che si protrarrà fino alla fine del mese. Con l’intero tragitto coperto su strada normale, i bus per arrivare nello stesso orario al capolinea devono partire con 20, 30 minuti di anticipo rispetto all’orario abituale.

Triste consuetudine

I pendolari dell’Acqui – Genova sanno che il mese di agosto è sempre quello più complicato. In realtà nel mese di luglio 2024 la situazione fu ancora più difficile per un incredibile sequela di cancellazioni, guasti, ritardi e problemi che portò la linea a raggiungere uno storico record di inefficienza. “Speravamo – prosegue Rapetti – che gli orari fossero affitti nelle biglietterie delle stazioni che oramai non sono più presidiate. Ci è stato detto che non è stato possibile a causa di un disguido tecnico”.

Il problema si riverbera soprattutto su chi deve decidere se acquistare l’abbonamento mensile. Il Comitato Trasporti Valli Stura e Orba aveva chiesto di mantenere le due direttive di viaggio verso il ponente di Genova e il centro. Ad oggi non c’è ufficialità della doppia opzione. Lo scorso anno i primi collegamenti del mattino andarono a scontrarsi anche con la temporanea chiusura dei tratti autostradale compresi tra Ovada e l’innesto nella A10.

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