Acqui – Genova, lavori sulla frana di Mele da lunedì?
Società
Edoardo Schettino  
19 Luglio 2025
ore
08:45 Logo Newsguard
La comunicazione

Acqui – Genova, lavori sulla frana di Mele da lunedì?

Inviata da RFI

OVADA – Il condizionale in questi casi è sempre preferibile, dovrebbero partire lunedì 21 luglio i lavori per la costruzione della galleria che in prossimità della stazione di Mele restituirà il doppio binario in un passaggio cruciale dell’Acqui – Genova all’uscita della galleria del Turchino. La comunicazione, indirizzata da Rete Ferroviaria Italiana, è stata ricevuta qualche giorno fa dal Comune di Mele. Lo snodo è fondamentale per la mobilità su rotaia tra il basso Piemonte e la città di Genova. L’intenzione è quella di sfruttare a pieno l’interruzione della circolazione sulla linea prevista tra il 2 e il 31 agosto. I lavori peraltro, stando alle indicazioni fornite dagli ingegneri di Rete Ferroviaria Italiana, non dovrebbero impattare sulla circolazione ordinaria nella prima parte. Qualche modifica ci sarà solo per quanto riguarda l’ultimo step in cui sarà costruito il raccordo tra il nuovo binario e l’attuale percorso seguito dai treni.

L’intervento prevede un investimento vicino al 30% degli 84 milioni di euro stanziati dal Pnrr per il programma di manutenzione straordinaria sulla linea che ha portato al riordino della massicciata tra le stazione di Borzoli e Campo Ligure e alla sostituzione di una parte dei binari utilizzati.

Progetto definito

Sotto la galleria prevista accanto alla stazione di Mele nascerà un secondo binario che dovrà fluidificare la circolazione. A sperarci sono i pendolari che ogni giorno fanno i conti con ogni tipo di disagio. Nella scorsa primavera RFI aveva fatto partire le operazioni preliminari in attesa del completamento del percorso autorizzativo. Proprio la burocrazia ha rappresentato un impedimento importante: il primo cronoprogramma stilato parlava di avvio dei lavori che sarebbero dovuti iniziare lo scorso autunno.

La frana di Mele è uno “sgradito compagno” dei viaggiatori dal 2001. L’intervento di ripristino tanto atteso si è materializzato solo grazie allo stanziamento sbloccato con il Pnrr. Chi viaggia spera in un beneficio, anche se limitato, sui tempi di percorrenza.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione