Lavori sui ponti: nell’assemblea della Loggia il cronoprogramma

OVADA – Il cronoprogramma stabilito da Comune di Ovada e Provincia di Alessandria per la prosecuzione dei lavori di consolidamento dei ponti su Stura e Orba in partenza da piazza Castello è il principale argomento tra quelli che saranno trattati questa sera, mercoledì 4 giugno dalle 21, presso la Loggia di San Sebastiano. L’assemblea pubblica è stata indetta la settimana scorsa dopo che i due enti pubblici si sono confrontati con l’impresa Edil Gamma, incaricata di portare avanti entrambi gli interventi, strettamente interconnessi tra loro. L’ultimo confronto è andato in scena dopo le polemiche generate dagli apparenti ritardi dovuti ai tempi lunghi di esecuzione.

Non è un caso che al termine dell’incontro sia stata diffusa una nota in cui si parlava di “lavori a pieno ritmo” per concludere al più presto l’intervento nella parte sovrastante del viadotto che da piazza Castello conduce in via Novi. Le code in entrata e uscita dalla città hanno fatto arricciare il naso in più di un’occasione. Ma l’aspetto cruciale è il rispetto dei tempi per poi proseguire sul fronte opposto: l’intervento previsto sull’Orba richiederà 45 giorni di chiusura totale. E di questo si è parlato qualche giorno fa con le imprese collocate tra la periferia della città, via Rocca Grimalda e il Borgo.

All’assemblea pubblica di questa sera parteciperà il presidente della Provincia, Luigi Benzi. 

Fase delicata

Il cronoprogramma è stato così ridefinito. I lavori sullo Stura proseguiranno fino al prossimo 8 luglio. Dal giorno successivo si partirà sull’Orba con la chiusura totale. Un passaggio pedonale sarà sempre assicurato. Questa seconda fase dovrebbe chiudersi entro l’ultima settimana di agosto senza sovrapposizioni tra i lavori nella parte sovrastante dei due viadotti.

Da verificare ancora se ci saranno provvedimenti temporanei per alleviare i disagi. L’argomento non riguarda solo chi vive nel Borgo e le aziende ma anche una larga porzione di paesi dell’Ovadese. Per chi vive a Rocca Grimalda, alle Cappellette, a Trisobbio e a Carpeneto il ponte sull’Orba rappresenta l’ingresso principale del centro zona. In questo caso il percorso più breve per aggirare il blocco sarebbe il superamento del torrente nel territorio di Silvano per poi entrare a Ovada dalla provinciale “Ovada – Novi”.