Orba, il Comune prevede in bilancio il maxi contributo regionale
Per le difese sul torrente
In attesa di due milioni di euro
OVADA – Il Comune di Ovada prevede l’ingresso del contributo atteso dalla Regione Piemonte per la mitigazione del rischio idrogeologico nell’area dell’Orba tra Regione Carlovini e il Borgo. Il via libera alla variazione di bilancio necessaria è arrivata la settimana scorsa in Consiglio Comunale. Due milioni di euro la cifra attesa dopo la presentazione del progetto relativo firmato dall’architetto Simona Sciutto, responsabile dell’Ufficio Tecnico di Palazzo Delfino.
L’obiettivo è trovare un rimedio alle criticità emerse il 4 ottobre 2021 nel corso della tristemente nota esondazione del principale torrente della città.
Situazione complessa
La possibilità di un contributo è stata delineata in un recente sopralluogo dall’assessore regionale alla Protezione Civile, Marco Gabusi. Il progetto di fatto recepisce le indicazioni emerse: protezioni più alte in alcuni punti, sfoghi per il deflusso delle acque nelle immediate vicinanze.
«La cifra in questione – spiega Sabrina Caneva, assessore al Bilancio del Comune – è particolarmente ingente – Sarà presente tra le voci dei prossimi tre anni. Per quest’anno prevediamo 120mila euro. Per il 2025 1 milione e 80 mila euro. Nel 2026 l’ultima porzione da 800 mila euro». Nei prossimi due anni sarà in carica una Giunta diversa da quella attuale dopo il voto per il rinnovo previsto a giugno.