Società
La svolta
Dopo la recente accensione del mutuo
1 Dicembre 2025
ore
06:59
OVADA - Cadrà venerdì 5 dicembre la scadenza fissata dall'indagine di mercato avviata dal Comune di Ovada per sondare la presenza di possibili soggetti interessati alla gestione futura del Geirino. Nel frattempo Palazzo Delfino punta a passare dalle parole ai fatti sul fronte della riqualificazione del polisportivo di Regione Carlovini. L'obiettivo è rimettere a posto la piscina, secondo le linee guida enunciate nel recente consiglio comunale nel quale è arrivata l'accensione del mutuo da un milione di euro con il Credito Sportivo per ripristinare in versione invernale l'impianto inutilizzabile dall'alluvione del 2021. E' l' architetto alessandrino Giovanni Roluti ad occuparsi dello studio di fattibilità tecnica ed economica preliminare all'intervento vero e proprio. Il documento messo a punto parla di lavori per 860 mila euro. L'impianto costruito nel 2011 da Servizi Sportivi è attualmente chiuso. La scorsa primavera Palazzo Delfino aveva avviato un intervento di riordino per permettere a “My Sport” di gestirlo nella sua versione estiva. L'obiettivo è fare le cose in fretta. “Rinunciando alla prossima stagione estiva – ha chiarito il sindaco di Ovada, Gianfranco Comaschi – l'impianto sarebbe pronto nell'autunno 2026”. L'opera prevede interventi di rifacimento/totale/parziale della struttura in alluminio/acciaio della copertura, rifacimento delle lastre in policarbonato della copertura del dehor di collegamento tra la zona spogliatoi e la zona ludica, sostituzione delle vetrate esterne, efficientamento energetico del locale vasca, adeguamento impianto elettrico interno a seguito lavori, verifiche e adeguamenti impianti meccanici ed efficientamento energetico locali zona spogliatoi, bar, servizi e palestra Indirizzo strategico Il Comune di Ovada ha scelto la strada del mutuo, preferito all'opzione del parternariato pubblico privato, per poter rimanere nella condizione di decidere le sorti dell'impianto. “Per noi – ha chiarito in più di un'occasione Mario Esposito, vice sindaco di Ovada che sta seguendo la partita – l'utilizzo sociale delle strutture rimane un valore importante”. Il mutuo dovrà essere restituito in dieci anni a tasso zero. L'operazione segue solo di pochi mesi l'estinzione di uno dei due mutui accesi da Servizi Sportivi nel 2011, rimodulati nel 2018 e ereditati dal Comune nell'ambito del tentativo di salvataggio della cooperativa. L'intervento in piscina sarà il primo passo verso l'atteso rilancio della struttura. Nel mirino dell'amministrazione comunale l'efficientamento energetico che deve portare all'abbattimento dei costi dell'energia motivo dell'insostenibilità della gestione degli ultimi anni. Nel frattempo si svilupperà anche l'intervento sul tetto del Palazzetto reso possibile anche dal contributo messo a disposizione dalla Regione Piemonte.