La lunga coda sull’A26? Un camionista addormentato!
L'episodio due settimane fa tra Ovada e Masone
OVADA – Nella mattinata di martedì 21 luglio, nell’ambito dei servizi di vigilanza stradale, un equipaggio della Sottosezione Polstrada di Ovada, dopo essere stato allertato dal Centro Operativo Autostradale della Polizia Stradale di Genova, è intervenuto lungo la coda di autovetture presente sul tratto sud dell’autostrada A/26 – Ovada/Masone, in quanto il traffico era completamente fermo senza apparente motivo.
Al fine di verificare le ragioni del blocco stradale, uno degli operatori di polizia ha percorso circa un chilometro a piedi per constatare che la causa della paralisi del traffico era un autoarticolato fermo all’interno della Galleria Roccadarme, con un’unica corsia percorribile. Il conducente, di nazionalità macedone, era seduto al posto di guida riverso sul volante.
L’agente, inizialmente convinto che l’autista avesse avuto un malore, si è dovuto ricredere quando ha accertato che si era semplicemente addormentato a causa della stanchezza accumulata alla guida. Il mezzo pesante è stato fatto spostare celermente per far defluire il traffico, anche perché tra gli utenti in coda, fermi da tempo, c’erano anche anziani e bambini, offerenti a causa del caldo intenso.
Gli Agenti hanno proceduto, oltre al controllo documentale, anche al controllo dei dati dell’apparecchio cronotachigrafo, accertando che il conducente aveva superato le ore di guida consentite in una giornata lavorativa. L’autista, dopo essere stato sanzionato per le infrazioni commesse dovute al superamento delle ore di guida, come previsto dal Codice della Strada, è stato accompagnato al primo autogrill dove è stato fatto fermare per effettuare il prescritto riposo.