Tagliolo, dal Comune voucher per cibo e farmaci

TAGLIOLO – Da un lato c’è un Comune ancora sottoposto ai dettami del piano di rientro, concordato con la Corte dei Conti, per recuperare il disavanzo registrato qualche anno fa. Dall’altro c’è un’amministrazione che vuole comunque essere vicina ai suoi cittadini che vivono situazioni più delicata dal punto di vista economico. Si è completato qualche giorno fa l’intervento di sostegno messo a punto dal Comune di Tagliolo: voucher per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità. L’operazione è stata finanziata con due contributi da 20.206 euro disposti per il 2025 e il 2026 assegnati dal Ministero dell’Interno per rafforzare l’offerta di servizi sociali da parte dei piccoli comuni in difficoltà finanziaria.

«Il nostro comune – spiega la sindaca, Marianna Lipartiti – era in possesso dei requisiti necessari: popolazione sotto i 3 mila abitanti, forte decrescita della popolazione negli ultimi anni, una procedura di riequilibrio in corso. Abbiamo varato l’intervento in conseguenza dell’aumento generalizzato dei prezzi, registrato anche dall’Istat».

Come noto Tagliolo è paese tuttora impegnato nel piano di rientro concordato con la Corte dei Conti a fronte del disavanzo da 670 mila euro evidenziatosi qualche anno fa nei conti. Ad essi l’ente contabile ha aggiunto altri 220 mila euro, riferiti al 2013, per crediti di dubbia esigibilità definitivamente accantonati. Tuttavia, l’ente, nonostante le difficoltà riscontrate, risulta essere in anticipo con la chiusura prevista del piano, a testimonianza dell’efficacia delle misure correttive adottate, che non si sono limitate a un mero recupero del disavanzo, ma hanno inciso sulle cause strutturali della crisi.

Solidarietà a Km0

Nella sede del Comune sono arrivate 44 richieste. Tutte sono state soddisfatte con assegnazioni valutate di caso in caso in base a indicatore Isee e componenti del nucleo famigliare: i contributi oscillano fra 350 e 600 euro. Nel quadro dell’operazione sono state coinvolte le principali attività commerciali del paese: è infatti possibile fare acquisti presso la Cooperativa Tagliolese, la Macelleria Tagliafico e la farmacia Santamaria. Come criterio di partenza il Comune ha utilizzato gli esclusi sorteggiati dall’Inps per l’erogazione nei mesi scorsi della Carta Dedicata a Te.

«Sono piccoli segnali che l’ente cerca di rivolgere ai propri cittadini nonostante le difficoltà del piano di riequilibrio finanziario in corso – prosegue Lipartiti – I contributi sono spendibili solo all’interno del territorio del paese nelle attività che si sono accreditate».