Enoteca, libro di racconti diventa strumento di educazione al Barletti
Educazione alla lettura e promozione del territorio
OVADA – “Leggere e scrivere il Monferrato” ovadese è il progetto ideato dall‘Enoteca Regionale di Ovada. Unisce conoscenza e promozione del territorio e educazione alla lettura per gli studenti delle scuole. Qualche giorno fa a ricevere la loro copia de “La persistenza del filare” sono stati gli alunni delle dieci classi dell’Istituto Barletti di Ovada. “La persistenza del filare” è una raccolta di quattro racconti, nata all’interno del progetto “Sconfinamenti”, promosso dall’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato e sviluppata attraverso una residenza d’autore, che ha visto protagonisti Franco Faggiani, Alessandro Barbaglia, Piera Ventre e Gian Marco Griffi.
All’incontro hanno partecipato la scrittrice Raffaella Romagnolo (curatrice del volume e direttrice artistica di “Sconfinamenti”), i docenti e i rappresentanti delle classi coinvolte, in un momento che ha messo al centro il dialogo tra scuola, letteratura e comunità locale. I libri sono stati donati grazie al sostegno dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. “Sconfinamenti dimostra che la cultura può diventare strumento di valorizzazione del territorio – ha commentato Mario Arosio, Presidente dell’Enoteca Regionale di Ovada – Attraverso i racconti e le loro esperienze gli autori hanno raccontato le nostre eccellenze, i paesaggi e le tradizioni del Monferrato ovadese, facendo conoscere questo territorio anche alle nuove generazioni”.
Azione integrata
L’azione di promozione del marchio Ovada all’interno del Monferrato è uno degli indirizzi adottati dall’Enoteca nello sviluppo dei suoi progetto. Nel corso dell’autunno del 2024, gli autori hanno esplorato il Monferrato ovadese, visitando luoghi, incontrando persone e conoscendo storie del territorio. Dalle suggestioni emerse durante questa esperienza sono nati quattro racconti originali, capaci di restituire, con sguardi diversi, l’identità profonda e le atmosfere del paesaggio ovadese.
Oltre duecento ragazzi e ragazze appartenenti a tutti gli indirizzi dell’Istituto nei prossimi mesi avranno l’occasione di ispirarsi ai racconti degli scrittori professionisti, immaginare, ideare, attività diverse, realizzare percorsi di studio nuovi e stimolanti. Le varie attività verranno rese note in un momento di interazione, condivisione e confronto che si realizzerà nei mesi a venire.
La consegna dei volumi agli 2ha rappresentato un momento significativo di condivisione di un percorso culturale che conferma il progetto “Sconfinamenti” come uno spazio di incontro tra narrazione contemporanea, territorio e nuove generazioni.