Musica e festa: il coro degli Scolopi illumina il Natale ovadese
Venerdì 19 dicembre
OVADA – Torna uno degli appuntamenti più classici del Natale Ovadese. E’ in programma venerdì 19 dicembre, dalle 20.45, il concerto del Coro degli Scolopi. L’appuntamento è previsto, come ogni anno, nella chiesa di San Domenico. Sarà l’occasione di vivere nel modo migliore l’atmosfera della festa che sa per avvicinarsi e nel contempo celebrare la tradizione di una formazione che da oltre 40 anni regala momenti di gioia e intensa emozione a tutta la città. “Il concerto che abbiamo preparato – racconta Carlo Campostrini, fondatore e da sempre referente del coro – sarà in linea con l’anteprima andata in scena lo scorso 8 dicembre a Sestri Levante. Come è nelle nostre prerogative sarà un mix di generi e atmosfere diverse, tra classico e moderno”. Uno dei pezzi forti della serata sarà la Messa Solenne in onore di Santa Cecilia composta da Charles Gounod. Il coro sarà per l’occasione integrato dalla presenza dei solisti del Teatro Carlo Felice di Genova: Virginia Fracassi (organo), il baritono Matteo Armanino, il tenore Claudio Isoardi, la soprano Mariasole Mainini. Nel corso della serata sarà eseguito anche il “Te Deum” di Karl Jenkins.
A chiudere il programma alcuni dei cavalli di battaglia che negli anni sono stati tra le ragioni del successo della formazione diretta da Patrizia Priarone.
Abitudine consolidata
Il Coro degli Scolopi è una tradizione del Natale Ovadese. La formazione ha celebrato nel 2024 i quarant’anni di attività. Lo ha fatto al culmine di un percorso di crescita artistica durato tanti anni. “La nostra forza – conferma Campostrini – sta nella capacità di unire tanti anni di esperienza comune e la giusta dose di ricambio”. Ogni anno la Chiesa di San Domenico si rivela insufficiente a contenere il pubblico desideroso di seguire il concerto. Si tratta anche di un’occasione di incontrarsi e fare comunità in un panorama in cui gli appuntamenti di questo tipo sono sempre più rari.