Natale 2025, il presepe più alto è quello del Cai sul Tobbio

OVADA – Anche il sole ha voluto accogliere gli appassionati di trekking della sezione Cai di Ovada che nella giornata di ieri per il Natale 2025 hanno voluto rinnovare la tradizione del presepe ad alta quota. La rappresentazione della natività è infatti stata allestita nella casa che l’associazione che ha sede in via XXV aprile gestisce sulla cima del Tobbio. E il monte caro agli ovadesi di tante generazioni ha accolto i partecipanti all’escursione con una giornata di sole insolita per questa stagione. E’ proprio verso che ogni anno riserva una situazione diversa. I camminatori dell’associazione in questi anni si sono confrontati con situazioni molto diverse: neve, nebbia, forte vento.

Per lunedì 8 dicembre 2025 la cima collocata alla quota di 1.092 metri ha riservato una di quelle classiche vedute che nelle giornate più nitide giustificano la fatica per salire e offrono la possibilità di lanciare lo sguardo su tutta la vallata sottostante. Una bella soddisfazione dopo aver affrontato l’ascesa. Una ventina i partecipanti alla giornata di ieri.

Tradizione consolidata

Non è Natale per Ovada senza il presepe che il Cai allestisce in cima al Tobbio. Una rappresentazione piccola ma significativa che racchiude in se il significato più vero: condivisione, impegno e fare squadra. Al termine dell’ascesa i partecipanti si sono goduti la giornata con uno sguardo al panorama, un pranzo e un bicchiere di vino. E dell’alto della cima del Tobbio tutto quello che succede a valle sembra assumere un significato diverso.

Con l’escursione sul Tobbio per realizzare il presepe, il Cai di Ovada ha di fatto concluso il programma delle escursioni previste per il 2025. E’ stato un anno intenso e ricco di soddisfazioni per un’associazione che ogni anno sa proporre iniziative interessanti e coinvolgere un gran numero di camminatori, tra più esperti e semplici appassionati dell’attività all’aria aperta e della natura. Le escursioni si sono sviluppate soprattutto in Piemonte ma anche nel resto d’Italia.

C’è stato spazio anche per la scoperta del nostro territorio con il grande successo delle “Passeggiate sotto le stelle” andate in scena tra giugno e luglio.