Rocca Grimalda, la popolazione si confronta con i Carabinieri
Questa sera dalle 21
ROCCA GRIMALDA – Rimangono un punto di riferimento imprescindibile sul territorio i Carabinieri, sempre impegnati nel loro lavoro di prevenzione e repressioni dei crimini più diffusi. E proprio di questo di parlerà questa sera, martedì 2 dicembre 2025 a Rocca Grimalda. L’incontro, promosso dall’amministrazione comunale, è in programma dalle 21 presso le cantine di Palazzo Borgata, sede del municipio del paese. All’ordine del giorno della serata i comportamenti da adottare per tutelarsi dai tentativi di truffa più diffusi negli ultimi tempi. I Carabinieri sottolineano spesso come il dialogo puntuale tra la cittadinanza e le forze dell’ordine sia un importante strumento per la prevenzione. Ancora di più in un territorio dove sono tanti gli anziani che passano tante ore all’interno delle loro abitazioni e possono essere avvicinati da individui con brutte intenzioni.
“Abbiamo percepito con chiarezza – spiega il sindaco del paese, Enco Cacciola – l’esigenza dei nostri cittadini di confrontarsi. Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto tante segnalazioni in questo senso. Ci è parso quindi utile riproporre un’iniziativa già organizzata in passato che era stata molto apprezzata. Ringrazio l’Arma per la sensibilità e la disponibilità dimostrate”.
Area complicata
I Carabinieri hanno il compito di vigilare e tutelare un’area in cui sono tante le abitazioni private singole possibile bersaglio di tentativi di truffa e furto. Nel contempo c’è sempre la possibilità di incontri tra malviventi e potenziali vittime delle loro azioni. Nel frattempo si evolvono le modalità con le quali i “furbi” provano a farsi beffe delle loro vittime. La più recente, particolarmente odiosa per tocca i protagonisti sugli effetti, è la richiesta di denaro a fronte di un incidente capitato da poco ad un parente. I malfattori in molti casi sanno essere molto convincenti dopo essersi evidentemente informati su abitudini e condizioni delle potenziali vittime. Non muore mai invece la tecnica che prevede di spacciarsi per tecnici specializzati in modo da introdursi nelle abitazioni.
I Carabinieri spiegano che le norme indicate nelle campagne portate avanti sul fronte della sicurezza dalla Prefettura e dalle Forze dell’Ordine, sono le più utili: fra queste non aprire mai a sconosciuti che si spacciano per funzionari di enti e società legate alle principali utenze domestiche, non prestare loro ascolto. Non credere alle procedure che promettono rimborsi a fronte del versamento di somme anche di piccole entità. Non farsi convincere all’acquisto di apparecchiature, in particolare elettromedicali, che in molti casi si rivelano non funzionanti.
In caso di situazioni sospette è necessario chiamare il 112.