Ovada, l’A26 è ancora un problema. Ma Genova è un po’ più vicina
Edoardo Schettino  
1 Dicembre 2025
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06:58 Logo Newsguard
L'analisi

Ovada, l’A26 è ancora un problema. Ma Genova è un po’ più vicina

Con le chiusure notturne e i cantieri diurni

OVADA – Si apre stamattina il mese di dicembre di chi ogni giorno raggiunge Genova dal basso Piemonte utilizzando l’A26. Da Ovada  rimane complesso spostarsi dalla Provincia di Alessandria alla Liguria. Da un lato le condizioni di viaggio non sono nemmeno paragonabili a quelle sperimentate negli ultimi anni. L’accordo intercorso tra Regione Liguria e Aspi, concessionaria del tratto di autostrada che congiunge le due regioni, ha sicuramente avuto benefici: avere a disposizione due corsie per ogni senso di marcia fluidifica la circolazione se il volume di traffico non è quello dei grandi spostamenti. Gli orari più complessi rimangono quelli del primo mattino verso Genova e del tardo pomeriggio in senso opposto. Il piano di progressivo alleggerimento dei cantieri promesso all’inizio dell’anno si è concretizzato in questo modo. L’avvicinarsi delle festa di Natale porterà un ulteriore beneficio.

Con ogni probabilità la gran parte dei cantieri ancora presenti potrebbe essere temporaneamente smantellato. Rimane da capire cosa succederà nel tratto tra Masone e Ovada in direzione nord. Le limitazioni in quell’area sembrano meno provvisorie. D’altronde, a causa delle verifiche in corso nelle gallerie, lo scorso anno quel passaggio è stato l’unico in cui rimase in vigore il doppio scambio di carreggiata in poco più di dieci chilometri di strada. Saranno le prossime comunicazioni a far capire che indirizzo Regione Liguria e Aspi vorranno imprimere.

Nel frattempo gli automobilisti dovranno come al solito fare i conti anche con il piano di chiusure notturne che anche nella settimana che sta per iniziare ricalca il recente passato.

Dettaglio puntuale

Il programma per l’A26 ricalca le abitudini. Lunedì 1 dicebre chiuderà alle 21 il tratto in direzione sud compreso tra il bivio di Predosa e il casello di Masone. A disposizione degli automobilisti diretti verso la Liguria la deviazione in A7 o la viabilità ordinaria attraverso la provinciale “Alessandria – Ovada”. Il provvedimento cesserà il suo effetto alle 6 del giorno successivo. Alle 22 chiuderà invece il tratto tra Masone e l’innesto in A10. Provvedimento in vigore fino alle 6 del giorno successivo. Genova sarà raggiungibile percorrendo la strada statale del Turchino fino a Voltri.

Martedì 2 dicembre sarà chiuso dalle 22 il tratto compreso tra l’innesto dalla A10 e il casello di Ovada in direzione nord. In questo caso il Piemonte sarà raggiungibile attraverso la A7 o percorrendo in senso contrario rispetto a lunedì la strada del Turchino da Voltri fino a Ovada passando per la Valle Stura.

Per mercoledì3 dicembre  è previsto lo stesso provvedimento già indicato per lunedì 1 dicembre.

Per giovedì 4 dicembre è previsto lo stesso provvedimento già indicato per martedì 2 dicembre.

Non sono previste ulteriori limitazioni nei giorni successivi.

 

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