Ovada, riapre “Il Gadano”: torna la “Casa degli sportivi”
In via Sant'Antonio
OVADA – La città recupera una delle sue abitudini più consolidate tra il 2000 e il 2022: riapre nella sua versione cara a tanti ovadesi “Il Gadano”, la pizzeria di via Sant’Antonio da sempre “casa degli sportivi”. A osservare da lassù, con sguardo soddisfatto sarà papà Guido, fondatore e animatore del locale fino al 2019. In pole position sono i fratelli Samir e Jurgen Ajjor cresciuti tra le sale del locale e divenuti in prima persona ristoratori. “Volevamo – spiegano i due fratelli – recuperare il locale che per tanti anni è stata casa nostra. Dopo la cessione del 2022 ci aveva sorpreso la grande attestazioni d’affetto di tanti clienti abituali. Questo sentimento ha rappresentato una spinta importante”.
Il Gadano è stato per molti anni un luogo ideale per un pranzo nei giorni lavorativi, per una pizza e per una serata trascorsa con gli amici. Il locale per tanti anni è stato il ritrovo delle squadre cittadine al termine delle loro competizioni. E l’appuntamento per andare a vedere la partita clou del fine settimana della Serie A di calcio era un classico. Le prese in giro e gli sfottò tra tifosi di squadre diverse non sono mai mancate.
Atmosfera amichevole
La notizia della riapertura del Gadano ha già fatto il giro della città. Era la pizzeria “Il Moro” il locale che Guido (soprannome utilizzato al posto nel nome originale Nasoh, arrivato dalla Siria con una tappa precedente a Nervi) rilevò dopo aver portato avanti per qualche anno l’Enal di corso Martiri della Libertà. Da quel momento è impossibile contare quante pizze sono uscite dal forno sempre in funzione, anche a tarda notte per soddisfare le lunghe tavolate formate dalle squadre locali (pallavolo e pallacanestro) reduci dai loro impegni agonistici.
La cerimonia di inaugurazione è prevista per questa sera, giovedì 27 novembre dalle 18. Sarà un modo per ritrovare tanti amici e recuperare quell’atmosfera che rendeva più gustosi tutti i piatti. “Il menù – spiegano i due fratelli – ricalcherà quello che abbiamo sempre fatto e che viene apprezzato. Abbiamo però pensato a qualche novità per la cucina e per le pizze. I nostri clienti sono sempre stati una seconda famiglia e tornerà a essere così”.
