Acqui – Genova, novembre da incubo: i disagi sono quotidiani
Società
Edoardo Schettino  
27 Novembre 2025
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06:55 Logo Newsguard
L'aggiornamento

Acqui – Genova, novembre da incubo: i disagi sono quotidiani

Una mattinata complicata

OVADA –  Problemi anche questa mattina sull’Acqui – Genova. Il collegamento in partenza da Ovada alle 5.36 è stato soppresso. Dato in un primo momento in ritardo di 15 minuti, il treno 12113 non è mai arrivato in stazione per la rabbia dei viaggiatori. “La situazione – spiegano dal comitato pendolari – sta diventando insostenibile”.

Il quadro  già molto negativo del mese di novembre sull’Acqui – Genova si è arricchito anche ieri di un nuovo episodio. Un guasto ad uno scambio ha causato lo sconvolgimento della circolazione del primo mattino dal basso Piemonte verso la Liguria. Il collegamento più condizionato è stato quello in partenza da Ovada alle 5.36 arrivato a destinazione con 74 minuti di ritardo. A seguire i treni successivi hanno accumulato ritardi variabili. La situazione si è normalizzata in mattinata dopo l’uscita dalla fascia di maggiore utenza dei pendolari. “Ancora una volta – ha commentato Alessandra Rapetti, membro del Comitato Trasporti Valli Stura e Orba – dobbiamo fare i conti con problemi che danneggiano pesantemente chi lavora. C’è chi è arrivato sul posto di lavoro con grave ritardo. E la stessa cosa è accaduta ai ragazzi che frequentano le scuole superiori di Genova. In questo momento stiamo vivendo una situazione davvero al limite”.

La rabbia di chi ha visto la sua giornata sconvolta sarà uno degli argomenti del vertice convocato per questa sera tra la Regione Liguria e i rappresentanti del comitato. Le ultime settimane sono state davvero molto complesse.

 

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