Ovadese, nuovo esame: al Geirino c’è il Vanchiglia delle sorprese

OVADA – Vuole dare continuità alla sua corsa l’Ovadese che al Geirino trova la squadra che ha raccolto il testimone proprio dal gruppo guidato da Luca Carosio. Se lo scorso anno la matricola era stata la sorpresa del girone di Eccellenza, quest’anno la formazione torinese viaggia nelle posizioni altissime della classifica. L’Ovadese arriva all’appuntamento con la spinta generata dalle due vittorie ottenute nelle gare più recenti contro Acqui e San Domenico Savio. Le due reti messe a segno con modalità diverse da Romei e Mendolia hanno regalato al gruppo sei punti fondamentali nella lotta per la salvezza e la prima settimana dall’inizio del campionato nella zona di classifica che, almeno virtualmente, porterebbe al mantenimento diretto della categoria.

Per contro in settimana la nuova delusione è arrivata dal mercato. Con Luca Mazzucco, attaccante ex Casale, non è stato trovato l’accordo  dopo che tra le parti c’era stata più di una promessa. Luca Carosio potrà contare solo su Gabriele Brollo, attaccante esterno che va ad accrescere la possibilità di scelta per l’allenatore.

Ostacolo da superare

L’Ovadese trova sulla sua strada una squadra che fa dell’organico la sua forza preponderante. Il gruppo di Binandeh punta su intensità e meccanismi di gioco collaudati. Il Vanchiglia ha sfruttato alla perfezione le occasioni offerte da un calendario finora abbordabile ma sulla sua strada ha lasciato anche vittime eccellenti come il Fossano e il Chieri. Carosio dovrà ancora puntare sui suoi pretoriani: difesa imperniata su Bianchi e Mendolia nel reparto centrale. In mezzo conferma obbligata per Bosic e Campazzo, da verificare chi si muoverà vicino a loro. La scelta conservativa prevede la presenza di Sciutto.

L’alternativa Ferrari libererebbe la possibilità di schierare in avanti Ottonelli. Nel reparto avanzato è sicura la presenza di Romei, Carosio potrà contare anche sulla disponibilità di Casone che ha scontato la giornata di squalifica subita per l’espulsione subita nel derby con l’Acqui.