Con “Filare” l’Enoteca racconta Ovada all’Independent Book Tour
Uno scorcio di vigne tipiche del panorama ovadese
Società
Patrizia Pesce  
19 Ottobre 2025
ore
07:59 Logo Newsguard
La vetrina

Con “Filare” l’Enoteca racconta Ovada all’Independent Book Tour

Il prossimo 8 novembre

OVADA – Si arricchisce di nuovi tasselli il progetto di promozione del territorio che l’Enoteca Regionale di Ovada ha avviato con “La persistenza del filare”, il libro di quattro racconti nato dalla collaborazione con la casa editrice Epokè nell’ambito della rassegna letteraria “Sconfinamenti”. Il volume curato da Raffaella Romagnolo con i contributi di Alessandro Barbaglia, Piera Ventre, Gian Marco Griffi e Franco Faggiani, sarà protagonista nel prossimo Indipendent Book Tour in programma ad Alessandria l’8 novembre. L’incontro si terrà alle 17.30 presso la Biblioteca civica “Francesca Calvo”.  L’Independent Book Tour è il circuito itinerante che porta l’editoria indipendente piemontese nei capoluoghi di provincia della regione. Ideato da Hangar del Libro e dal Salone Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con la Fondazione Circolo dei lettori, il tour dà voce agli editori indipendenti e alle loro novità editoriali, accompagnando le presentazioni con letture, musica e momenti di confronto con il pubblico.

Un percorso in più tappe quello portato avanti con il libro che negli ultimi mesi ha vissuto di ribalte importanti presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha ha sostenuto dal punto di vista economico il progetto, e TTG di Rimini, la più importante fiera italiana dedicata al turismo.

Progetto articolato

La scelta di inserire “La persistenza del filare” nel programma del Tour rappresenta un riconoscimento di grande valore per un’opera che ha saputo trasformare la letteratura in strumento di promozione culturale e territoriale. Un libro che diventa così ambasciatore dell’Ovadese, mettendo in luce non solo la ricchezza dei suoi paesaggi e dei suoi borghi, ma anche le eccellenze enogastronomiche e le tradizioni che lo rendono unico.

“Un altro importante riconoscimento per il lavoro svolto all’interno del progetto Sconfinamenti – spiega Mario Arosio, presidente dell’Enoteca – che ancora una volta dimostra quanto la sinergia tra istituzioni, territorio e cultura possa generare opere di qualità. Il valore delle voci degli autori coinvolti conferma la forza di un progetto che sa unire letteratura e identità locale”.

“La persistenza del filare” è un’opera corale. Per tre giorni gli autori hanno camminato, ascoltato e raccolto storie, trasformandole in racconti inediti che intrecciano paesaggio, memoria e suggestioni. Il risultato è un’opera che restituisce al lettore un affresco autentico e sfaccettato del territorio: castelli e vigne, storie e leggende, la fatica della terra e il piacere della tavola.

SEGUI ANCHE:

enoteca filare Ovada
Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione