Rebora festival, un novembre dedicato a musica e bellezza
Un'immagine dei musicisti (Foto: Stefano Brovetto)
Cultura
15 Ottobre 2025
ore
06:57 Logo Newsguard
La rassegna

Rebora festival, un novembre dedicato a musica e bellezza

Quattro concerti in un mese

OVADA – Torna il “Rebora Festival” con un’edizione che vuole ribadire la grande vocazione della città per la musica. Saranno quattro i concerti, collocati nel mese di novembre, che vogliono celebrare diversi generi e nel contempo accendere un fascio di luce sugli edifici che possono ospitare con diverse caratteristiche appuntamenti musicali. “Abbiamo messo a punto un programma di grande qualità – ha spiega Andrea Oddone, direttore d’orchestra e curatore della rassegna – Ogni concerto è pensato anche in relazione al luogo che lo ospiterà. Non è elemento da sottovalutare che la città possa offrire palcoscenici diversi adatti a concerti di grande valore”. “Quest’anno – ha aggiunto Sabrina Caneva, assessore alla Cultura del Comune di Ovada – ci siamo concentrati sulla parte autunnale della nostra rassegna per far crescere la proposta. Pensiamo di esserci riusciti. Stiamo lavorando con attenzione sui luoghi della musica e vogliamo ampliare la proposta”.

Il programma coniuga sonorità classiche e più moderne unendo grandi compositori a composizioni che hanno fatto la storia della musica.

Dettaglio puntuale

La rassegna vuole celebrare Antonio Rebora, apprezzato compositore che ha dato anche il nome alla scuola di musica della città. Sabato 1 novembre la parrocchia dell’Assunta ospiterà il coro dell’opera di Parma per una serata dedicata alle musiche di Giuseppe Verdi. Sul palcoscenico la soprano Ana Isabel Lazo, il pianista Luigi Ripamonti, il direttore d’orchestra Massimo Fiocchi Malaspina.

Sabato 8 novembre saranno gli ottoni dell’orchestra sinfonica della Rai in scena nella Chiesa degli Scolopi di piazza San Domenico Sul palco Marco Braito ed Ercole Ceretta (trombe), Francesco Mattioli (corno), Diego di Mario (trombone), Massimo Magli (tuba).

Si terrà sempre nella chiesa degli Scolopi di piazza San Domenica il concerto del 21 novembre. “Vivaldi recomposed” il titolo della serata che proporrà le Quattro stagioni secondo la rilettura del compositore Max Richter. Sul palco Aram Khacheh (direttore d’orchestra), Lucilla Rose Mariotti (violino)  del Bazzini Consort. 

La rassegna si concluderà il 30 novembre. Sul palcoscenico del teatro comunale “Dino Crocco” di Ovada  un omaggio a Pino Daniele, nel 70° anniversario della nascita. Protagonisti i jazzisti Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello per “Il cielo è pieno di stelle”.

Tutti i concerti sono gratuiti fino all’esaurimento dei posti disponibili.

 

 

 

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione