San Paolo della Croce, al via le celebrazioni per il santo della città
Tra spirito religioso e aggregazione
OVADA – Moriva il 18 ottobre 1775 San Paolo della Croce, fondatore della Congregazione Passionista e simbolo di religiosità e fede. Sono quindi trascorsi 250 anni. E la città si prepara a celebrare nel modo più degno Paolo Danei, nato a Ovada il 3 gennaio 1694. Parte domani, giovedì 9 ottobre, la novena prevista presso la Parrocchia dell’Assunta. Domenica 12 ottobre si terrà invece presso il santuario di San Paolo della Croce in corso Italia l’annuale festa organizzata di fronte all’ingresso della chiesa. Per l’occasione si svilupperà il piccolo mercatino degli artigiani espositori. La giornata andrà avanti tra le 10 e le 18 con momenti di gioco, incontri e la possibilità di mangiare le frittelle.
Il futuro San Paolo della Croce visse in città tra il 1694 e il 1701, anno in cui la famiglia si trasferì a Castellazzo. Fin da fanciullo mostrò molto interesse per la religione evidenziando una spiccata spiritualità. Nel 1720 avviò il processo che lo portò alla formazione della nuova congregazione. Il processo si concluse definitivamente nel 1669, pochi anni prima della sua morte.
Programma completo
San Paolo della Croce sarà celebrato per tutta la giornata del 18 ottobre 2025. Alle 17, presso la Parrocchia dell’Assunta sarà celebrata la messa solenne alla presenza del Vescovo, Monsignor Luigi Testore. A seguire la processione per le vie della città. Per tutta la giornata saranno aperte la Parrocchia dell’Assunta, il Santuario di San Paolo e la casa natale del santo collocata in via San Paolo.
San Paolo della Croce fu proclamato beato il 1° maggio 1853. Pio IX lo canonizzò il 29 giugno 1867 nel corso di una cerimonia ufficiale tenutasi in Vaticano. Dal 25 aprile 1880 le spoglie mortali sono conservate a Roma nella cappella della basilica dei Santi Giovanni e Paolo.