Ovadese, la reazione non arriva. Il Fossano passeggia al Geirino
Due reti nel primo tempo
OVADESE – Partita sulla quale riflettere molto per l’Ovadese. Il Fossano si impone al Geirino nella terza giornata del campionato di Eccellenza. Davvero brutta la prestazione della squadra di Carosio. A condizionare lo scenario la rete degli ospiti arrivata dopo pochi minuti. Ma il 2-0 finale è il frutto di una sfida in cui la formazione di casa non ha mai dato la sensazione di poter essere realmente minacciosa per un’avversaria che ha confermato di avere a disposizione una caratura importante.
In avvio mister Carosio sceglie una formazione completamente rivista rispetto a quella schierata con l’Alessandria. Difesa a quattro con Mendolia e Bianchi centrali e l’esclusione rumorosa di Fissore. In mezzo c’è Margaglio per Genocchio con le conferme di Bosic e Sciutto e Campazzo. In avanti non c’è Romei, in panchina per un problema al ginocchio, con Agostini e Amendola. In panchina il neo arrivato Casone.
Il Fossano dal canto suo deve scontare l’assenza di bomber De Riggi al centro dell’attacco. In campo invece il quotato Rossi.
Primo tempo
In avvio Ovadese e Fossano lottano con il grande caldo fuori stagione. Visentin è a destra con Bonicco dirottato sul fronte opposto. Amendola è il giocatore più avanzato, ai lati Agostini e Campazzo. Il Fossano passa al primo affondo. Corner con la difesa ovadese che libera ma sbaglia il fuorigioco. Marchisone riceve dalle retrovie entra in area e fulmina Gaione. L’Ovadese fatica a reagire. Anche la difesa è in ambasce: Visentin in ripiegamento alleggerisce verso Gaione un pallone corto, Rossi si inserisce ma spedisce sul fondo.
Il Fossano trova anche il raddoppio. Marchisone libera sulla sinistra Dippolito che crossa sul fronte opposto. Cerruti arriva e batte Gaione di testa. La rete è un ulteriore anestetico per un’Ovadese in grande difficoltà.
Secondo tempo
In avvio di ripresa l’Ovadese è rivoluzionata. Fuori Campazzo per Genocchio, Visentin per Fissore e Agostini per Forno. La squadra ricomincia con maggiore nerbo ma i soliti problemi tecnici. Amendola entra in area dal lato corto sinistro dell’area: il suo interno destro è troppo fiacco per impensierire il portiere avversario. Al 16′ entra Casone che si piazza subito avanti. Margaglio è il sacrificato. Sul fronte opposto esce Marchisone molto incisivo fino a quel momento.
La partita si trascina con pochi sussulti. In recupero capita a Casone la palla per accorciare le distanze: l’attaccante è solo davanti al portiere ma si fa chiudere lo specchio della porta. Il Fossano controlla senza troppi affanni. L’Ovadese dovrà essere ben altro se vorrà davvero iniziare a fare punti in stagione.
FORMAZIONI – OVADESE: Gaione, Visentin, Bonicco, Mendolia, Bianchi, Sciutto, Margaglio, Bosic, Amendola, Campazzo, Agostini. All.: Sciutto.
FOSSANO – Fazio, Dippolito, Bernardon, Reymond, Marchetti, Cerruti, Angaramo, Bosio, Gallesio, Rossi. All: Fresia.