Cremolino presenta i suoi statuti appena ritrovati
Uno scorcio di Cremolino
Cultura
Edoardo Schettino  
21 Settembre 2025
ore
08:59 Logo Newsguard
La giornata

Cremolino presenta i suoi statuti appena ritrovati

Presso il centro Karmel

CREMOLINO – Rappresentano un valore storico di grande rilievo gli statuti di Cremolino ritrovati di recente, tradotti e portati in stampa. La presentazione ufficiale è in programma nel piccolo paese a metà strada fra Ovada e Acqui sabato 27 settembre alle 10 presso il centro Karmel. La giornata rappresenta un evento di grande portata culturale per tutto il paese. I relatori sono il professore Carlo Prosperi e il professor Pier Giorgio Giacobbe, già sindaco del paese per più mandati. La presenza aleramica nel territorio di Cremolino è documentata al momento della fondazione del monastero di San Quintino di Spigno nel 991, quando il marchese Anselmo di Aleramo trasmette all’ente religioso numerose terre tra cui anche i beni posti in Montigio e in Bibiano, luoghi che gli storici identificano con gli attuali monteggio e Pobiano in Cremolino.

La giornata sarà introdotta dai saluti istituzionali del sindaco Massimo Giacobbe.

Storia e prestigio

Cremolino, grazie anche alla sua posizione, ha sempre rappresentato un centro di rilievo nelle dinamiche del territorio sul quale si affaccia. Ne è una testimonianza il castello che domina, quasi da cerniera spartiacque, le due valli dell’orba e della Bormida, l’ovadese e l’acquese. Importante anche il contesto religioso.

Nell’ambito della giornata sarà inaugurata anche la mostra intitolata “Dalla Resistenza alla Costituzione. Un progetto per il futuro” allestita da Azione Cattolica Regionale in collaborazione con associazione “Memoria viva Canelli”. La mostra sarà visitabile fino al 4 ottobre.

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