Hydro Tec ha trent’anni: festa al Monaco Yacht Show
Sono 170 gli yacht nati dai disegni e dalle progettazioni curate negli uffici ovadesi
OVADA – Sono 170 gli yacht nati dai disegni e dalle progettazioni curate negli uffici di Hydro Tec, l’impresa leader nel campo della nautica di lusso che da qualche anno si è stabilita a Ovada. L’azienda, creata da Sergio Cutolo, sta per tagliare il traguardo dei primi trent’anni di vita. Lo fa con una storia che ha contribuito a stabilire tendenze nel suo campo e a imporre nuovi standard poi diventati comuni nel mondo della navigazione di lusso. I progettisti di Hydro Tec ogni anno concretizzano non più di una decina di progetti, veri gioielli in grado di emozionare per l’eleganza delle linee e stupire per le soluzioni tecniche adottate. «I nostri designer – racconta il fondatore Sergio Cutolo – sono in grado di coniugare soluzioni tecniche all’avanguardia per la vivibilità a bordo e un design accuratissimo».
In questi anni l’azienda ha stabilito anche un solido rapporto con la comunità nella quale si è inserita grazie anche alla collaborazione avviata con la Casa di Carità “Arti e Mestieri” che ha già portato diversi alunni a svolgere stage formativi negli uffici di via Fiume.
Storia importante
Tra i progetti più celebrati di Hydro Tec ci sono M/Y Leudin I riconosciuto per le sue caratteristiche ambientali e Yacht; e M/Y Maverick, eletto Yacht of the Year nella sua categoria e vincitore di numerosi premi internazionali. La celebrazione ufficiale del 30° anniversario si terrà a settembre 2025 al Monaco Yacht Show, dove Hydro Tec presenterà un nuovo concept esclusivo. Il progetto – moderno, raffinato ed evoluto stilisticamente – rappresenta la maturità progettuale dell’azienda e risponde ai gusti di una nuova generazione di armatori, sempre più attratti da linee essenziali e contemporanee. Negli uffici di via Fiume si muovono oggi 40 lavoratori tra progettisti, impiegati amministrativi e della comunicazione. «Abbiamo raggiunto un traguardo importante – prosegue il titolare Sergio Cutolo – ma guardiamo alle sfide del futuro con chi ha costruito tutto questo».
