“Rischio” fotovoltaico: Priolo chiede provvedimenti di tutela
Depositata per la discussione in consiglio
OVADA – Rappresenta uno spauracchio importante per il territorio la prospettiva di installazione di un campo fotovoltaico sui terreni collocati alla periferia della città tra la Fornace e la Rebba. La notizia è emersa la settimana scorsa con l’avvio della procedura autorizzativa dopo la richiesta depositata qualche mese fa dalla società proponente. Una risposto a livello politico sulla questione può arrivare dal prossimo consiglio comunale nel quale sarà discussa la mozione presentata sul tema del consigliere Angelo Priolo, capogruppo di “Prima Ovada”. Un “assist involontario” dato che l’esponente politico al momento di avviare la sua iniziativa non era a conoscenza della situazione che coinvolge la Fornace. “Il territorio – ha spiegato qualche giorno fa lo stesso Priolo intervenuto anche nel consiglio comunale aperto di Rocca Grimalda la settimana scorsa – deve in qualche modo essere unito nella risposta. Questa mozione potrebbe fornire il terreno comune”.
D’altronde tutta la Provincia di Alessandria è accomunata in questa fase da una proliferazione di questo tipo di impianti che non può non preoccupare gli amministratori locali.
Situazione complessa
Da verificare, nel caso del campo fotovoltaico da realizzare a Ovada, l’impatto visivo dell’installazione. La mozione scritta da Priolo intende impegnare Sindaco e Giunta a “mettere in atto con ogni strumento previsto dalla legge – si legge nella conclusione – azioni a tutela della salvaguardia del territorio e della sua salubrità e vivibilità. E poi ancora “A sottolineare l’esigenza di uno sviluppo del fotovoltaico che, tenendo conto e raggiunga gli obbiettivi fissati a livello Nazionale per lo sviluppo di energie rinnovabili imponendosi però di rispettare le peculiarità del territorio e non rischi invece di diventare uno strumento per depauperare e compromettere in modo permanente le sue caratteristiche”.
In ultimo “A trasmettere e condividere la mozione approvata da questo Consiglio Comunale ai Comuni del territorio Ovadese”. La mozione è firmata anche da Silvia Gambino e Virginia Grillo, parte del gruppo guidato in consiglio da Priolo.
