Anche Ovada ricorda lo sfortunato ciclista Samuele Privitera
Ospite in città nel 2022
OVADA – Aveva partecipato all’edizione 2023 del “Galà del ciclismo” Samuele Privitera, il giovane ciclista italiano morto qualche giorno fa per una tragica caduta mentre era impegnato nel Giro della Valle d’Aosta 2023. Il giovane atleta era stato invitato a Ovada da Fabrizio Tacchino, preparatore atletico di Castelletto d’Orba, che ogni anno racconta storie di promesse del pedale attraverso il format del Galà che si tiene alla Loggia di San Sebastiano. Secondo la ricostruzione elaborata in questi giorni, Privitera è caduto a Pontey dopo essere stato probabilmente sbalzato fuori sella dall’impatto con un dosso. Il ciclista ha perso il caschetto di protezione e ha sbattuto violentemente la testa contro un cancello, riportando un trauma cranico apparso fin da subito molto grave.
I soccorsi, per quanto tempestivi sono risultati vani.
Passione importante
Samuele Privitera (secondo da destra) con i premiati dell’edizione 2022
Privitera era considerato una giovane promessa. “Ma per noi – chiarisce Tacchino – era soprattutto un amico, un giovane atleta in grado di dare tutto se stesso in bicicletta negli allenamenti e nelle gare. Avevamo collaborato per quattro anni nel periodo da Allievo a Junior. Un esempio che avevo fortemente voluto tra i premiati di quell’anno. Non ci possono essere parole di conforto per chi gli voleva bene e per il suo gruppo. Quando succedono queste cose capisci che sulla bicicletta hai una grande responsabilità”. L’atleta era stato protagonista dell’edizione in cui il premio principale era stato conferito a Diego Rosa. L’atleta era stato anche alla partenza della tappa ovadese del Giro “Next Gen”.