Ovadese, altra tegola: anche Cirio sceglie Alessandria

OVADA – Per ora non è l’estate carica di aspettative che i tifosi dell’Ovadese pensavano di vivere. Dopo Mattia Piana anche Edoardo Cirio ha dato una sterzata decisa rispetto alle intenzioni manifestate in più occasioni. Il giocatore ha scelto il fascino del grigio dell’Alessandria e l’importanza del progetto che sta nascendo. L’Ovadese lo ha appreso quando l’appuntamento per la firma era già stato fissato. E così la società si ritrova a maggior ragione a dover fare tutto. L’ex Valenzana era il giocatore designato a ereditare la fascia sinistra da capitan Loris Costa. La preparazione parte il 2 agosto. La società che ha sede al Moccagatta deve ancora sviluppare a pieno il suo mercato.

Nel frattempo prosegue la ricerca del giocatore chiamato a far coppia in avanti con Simone Romei. La società, evidentemente scottata, non vuole esprimersi. L’identikit del giocatore necessario non è di facile reperimento sul mercato. Serve una figura in grado di giostrare a fianco di un centravanti, ma capace di muoversi da prima punta all’occorrenza. Tutto quello che Mattia Piana assicurava con un livello di qualità molto alto per la categoria.

Alternative e opportunità

L’Ovadese per ora ha definito solo le conferme dei protagonisti dell’ultima brillante stagione che ha portato il quinto posto in Eccellenza. A chiedere un mercato ambizioso era stato mister Carosio desideroso di fare un ulteriore salto di qualità. L’intenzione c’era ma non si è per ora concretizzata. L’Ovadese peraltro ha già in rosa un giocatore che può mettere in sicurezza la fascia sinistra. Si tratta di Angelo Mocerino. L’ex Acqui era però destinato a un ruolo da centrocampista dopo che lo scorso anno era stato al centro della difesa.

Nelle intenzioni dell’allenatore sarebbe stato il complemento naturale di Bosic. Ad oggi l’Ovadese sarebbe comunque attrezzata: per il reparto mediano in rosa ci sono Campazzo e Genocchio. Ma la società sembra orientata a intervenire proprio nel reparto. Ad oggi non ci sarebbero timori per Matteo Fissore, forte difensore in arrivo dal Derthona a lungo rincorso dalla dirigenza.