Atletica, Perelli in finale nel lancio del martello: sesto in Italia
Sport
Edoardo Schettino  
2 Luglio 2025
ore
06:49 Logo Newsguard
Il traguardo

Atletica, Perelli in finale nel lancio del martello: sesto in Italia

Ai Campionati Italiani

OVADA – Non è campione regionale nel lancio del martello per nulla Dario Perelli. Il portacolori dell’Atletica Ovadese si è infatti classificato al sesto posto nella prova Allievi dei campionati italiani andati in scena due giorni fa a Rieti. L’atleta biancorosso che sta vivendo un 2025 di grande crescita sportiva in una disciplina intrapresa solo dallo scorso anno ha lanciato il suo attrezzo alla ragguardevole misura di 57.85 che rappresenta l’ennesimo ritocco della sua miglior misura personale. Per la cronaca la gara è stata vinta da Enrico Galloni, atleta della società di casa, che ha lanciato il martello a 66.78 metri. Il podio rimane a più di 6 metri con il genovese Tommaso Mondello, capace di arrivare a 65.16 metri.

“Sono molto contento – confida Perelli – L’obiettivo che ci eravamo dati con il mio allenatore era di arrivare tra i primi otto e raggiungere quindi la finale. Ora ho già fissato il prossimo obiettivo: raggiungere 60 metri entro l’anno prossimo anche se il peso dell’attrezzo salirà”.

Grande soddisfazione

Dario Perelli ha un’esperienza ancora limitata con questa disciplina. Tutto l’ambiente dell’Atletica Ovadese è in festa. «Mai – chiarisce Alessandro Senelli, coordinatore del settore tecnico della società – un atleta ovadese si era spinto così in alto». E d’altronde la conferma dello stato di forma fisico e mentale era arrivato nelle ultime prove che aveva consentito al ragazzo di staccare il pass per la competizione tricolore. Positivo l’approccio e la personalità con la quale Perelli ha saputo muoversi alla prima vera esperienza in un contesto agonistico così importante.

Colori dell’Atletica Ovadese difesi anche da Niccolò Oliveri che ha chiuso la sua prova sugli 800 metri con il tempo di 1’57’19”, personale raggiunto con grande determinazione che gli ha permesso di chiudere al 23° posto assoluto.

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