Don Salvi, clima pesante. Gli organizzatori minacciano di chiudere
Sport
Edoardo Schettino  
1 Luglio 2025
ore
07:56 Logo Newsguard
Il messaggio

Don Salvi, clima pesante. Gli organizzatori minacciano di chiudere

A partecipanti e sostenitori

OVADA – Fa discutere quanto accaduto due sere fa al Don Salvi. Mentre lo storico torneo di via Buffa si avvicina agli atti finali dell’edizione 2025 è il monito degli organizzatori a far allungare un’ombra su quella che è sempre stata una pura espressione di passione calcistica. Un clima pesante, attorno alle partite, capace di far passare in secondo piano quello che dovrebbe essere il vero spirito della manifestazione: aggregazione, divertimento e sfida sportiva anche tra calciatori di norma impegnati nei campionati provinciali e semplici appassionati.

“Ogni giornata i volontari – scrivono gli organizzatori – che quindi vengono qui gratuitamente, devono ripulire lo schifo lasciato dall’inciviltà, devono subire aggressioni verbali, fisiche e adesso addirittura minacce di morte. Morte e pallone non sono due parole che possano stare insieme, non qui”.

Scena complessa

Il Don Salvi da sempre attira tanti partecipanti e sostenitori. E proprio dai sostenitori di una delle squadre ancora in lizza sarebbero partite le minacce di morte. Destinatario un arbitro evidentemente considerato non capace di dirigere la situazione come sarebbe stato necessario. “Il mondo forse è saturo di odio – prosegue il messaggio – e c’è tensione un po’ dovunque, quasi come se la violenza potesse essere la normalità. La violenza non può essere di casa qua, l’odio non è di casa qua”.

Per questo la decisione. “ È necessario dare un segnale, invertire la rotta. Da oggi, fino al termine del torneo, non verrà tollerato più nessun atteggiamento aggressivo, nessuna mancanza di rispetto ne tanto meno la mancanza di civiltà che si è vista dentro e fuori dal campo! Alla prima avvisaglia di ciò il torneo verrà immediatamente interrotto per non riprendere più. Speriamo che comprendiate e che si possa tornare a fare quello per cui siamo nati: divertirci insieme e giocare a pallone”.

SEGUI ANCHE:

calcio don salvi Ovada
Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione