Democrazia e rischi: Fornaro presenta il suo saggio alla Loggia
Dalle 10.30
OVADA – E’ davvero a rischio il concetto di democrazia partecipativa nel nostro paese? A questa domanda proverà a dare una risposta l’onorevole Federico Fornaro che presenterà il suo ultimo libro “Una democrazia senza popolo” sabato 21 giugno, a partire dalle 10.30, presso la Loggia di San Sebastiano. Sullo sfondo il fenomeno del crescente astensionismo dalle urne che si è manifestato anche con il referendum andato in scena la settimana scorsa. Un distacco e una disaffezione che, secondo i dati presentati nel saggio, sembra irreversibile. “Le diseglianze economiche crescenti – ha spiegato l’esponente Pd in una intervista concessa di recente a “Il Piccolo” – la perdita di memoria storica, l’avvelenamento delle fonti della conoscenza ed una deprivazione del futuro che incute timore sono i quattro tarli che stanno minando alla base il concetto di demcrazia”.
Nel corso della mattinata l’autore del libro di confronterà con Vittorio Rapetti, ricercatore di Storia. Previsto un intervento di Sabrina Caneva, attuale assessore del comune di Ovada. Modera l’incontro Edoardo Schettino, giornalista de “Il Piccolo /L’Ovadese”.
Domande senza risposta
Fornaro prova a descrivere il problema vissuto dalla democrazia nel nostro Paese utilizzando la metafora dei tarli del legno. che stanno scavando nel tessuto vivo di questa forma di Governo. Analizzati a fondo, cifre alla mano, questi fattori determinano un crescente distacco dalla politica da parte di molti, evidente nelle percentuali sempre più alte di astensionismo alle urne.
In questo panorama storico, l’Italia appare un paese malato di rancore e di sfiducia, brodo di coltura ideale peri soggetti illiberali e nazional-populisti. Contro questa deriva politica la democrazia va difesa ogni giorno, dando risposte ai problemi della vita quotidiana delle persone. Il saggio è stato pubblicato con Bollati Boringhieri.