Geirino, la piscina apre i battenti per l’avvio della stagione
Fino al 15 settembre
OVADA – Aprirà ufficialmente i battenti domani la piscina del Geirino. Oggi, venerdì 13 giugno dalle 18, è prevista una piccola cerimonia all’interno dell’impianto con la presenza della Giunta del Comune di Ovada e i rappresentanti di “My Sport”, il consorzio genovese che da gennaio 2025 gestisce il centro di regione Carlovini. La piscina riapre le sue porte dopo la chiusura avvenuta nel settembre 2024 al termine dell’ultima stagione estiva. L’affidamento formalizzato nelle scorse settimane prevede un impegno provvisorio che si chiuderà il prossimo 15 settembre. Nel frattempo scadrà l’affidamento temporaneo per tutto il Geirino con la necessità di individuare una forma giuridica per dare continuità all’azione intrapresa negli ultimi mesi in attesa dell’avvio del parternariato pubblico privato indicato da tempo come la soluzione definitiva.
“Puntiamo – ha chiarito in diverse occasioni Massimo Fondelli, amministratore delegato di “My Sport” – ai numeri degli ultimi anni”. Le temperature calde previste per i prossimi giorni dovrebbero spingere la popolazione ad affollare l’impianto che negli ultimi giorni ha recuperato l’aspetto che tanti ovadesi conoscono. Nel corso della giornata spazi adibiti al nuoto, alla libera balneazione e a corsi ed esercizi.
Fase di transizione
Lo scorso anno erano state raccolte più di mille firme per chiedere l’apertura della piscina anche per l’inverno. “Faremo i conti con attenzione – ha chiarito di recente il sindaco di Ovada, Gianfranco Comaschi – Questo impianto è a disposizione di tutto il territorio ma dev’esserci un contributo da parte di tutti”. I primi ad essere interessati alla riapertura della piscina sono proprio i rappresentanti di “My sport” che nella gestione di impianti natatori in Liguria e basso Piemonte hanno la loro attività principale.
Nei giorni scorsi si sono conclusi gli interventi di manutenzione alle attrezzature finanziati con 130 mila euro dal Comune di Ovada. Nel frattempo gli addetti si sono occupati dell’allestimento delle varie aree dell’impianto. I bar e ristorante è stato dato in gestione. L’ulteriore tassello verso il recupero dell’intero centro è la presenza dell’ostello con numeri da tutto esaurito anche ad agosto.