Barletti, Aya El Youssefi compionessa di imprenditorialità

OVADA – La studentessa Aya El Youssefi, IV anno dell’indirizzo di Amministrazione Finanza e Marketing dell’Istituto Barletti di Ovada , è diventata la miglior junior Ceo d’Italia. Il titolo è arrivato la settimana scorsa a Bergamo nell’ambito del Campionato nazionale di imprenditorialità al quale la giovane si è presentata per rappresentare il Piemonte assieme al suo team. In gara oltre sessanta gruppi provenienti da ttto il paese. La vincitrice ha affrontato le problematiche proposte nell’ambito della competizione con Samar Hardabbou e Isabella Nervi Yasmin El Youmi, Filippo Repetto, Matilda Sericano e Cristina Villamar).

A supportare i ragazzi il docente Alessandro Pastorino. L’evento è stato promosso da Junior Achievement Italia. Molto agguerrita la concorrenza superata dal gruppo ovadese. “Non ci siamo perSe d’animo – racconta la vincitrice – quando i gadget con il logo SynergyGamesJa da distribuire ai visitatori non sono arrivati in tempo. Anche se era già sera e rischiavamo di non trovare nessun negozio aperto, ci siamo messe in caccia di una cartoleria che stampasse il nostro logo, che avremmo distribuito ai visitatori e in parte applicato artigianalmente a delle matite appena acquistate”.

Traguardo importante

Il successo ottenuto a Bergamo rappresenta per il Barletti una nuova conferma del buon lavoro fatto all’interno della scuola di via Romeo Pastorino. I concorrenti erano tutti molto forti, i progetti imprenditoriali innovativi e spesso supportati da una tecnologia all’avanguardia.  Le ragazze ovadesi non hanno mai smesso di credere nella loro creatura: SynergyGamesJA, una startup per la produzione di tre videogiochi con finalità educativa e inclusiva. Aya è stata premiata per la sua leadership partecipativa, ovvero la capacità di gestire e ispirare il team, creare un ambiente di lavoro positivo, comunicare in modo efficace, usare i feedback come occasione di crescita personale, affrontare, risolvendoli, i problemi fino a realizzare progetti ambiziosi.

Tantissimi sono stati i complimenti ricevuti dal team e dallo stand, con un denominatore comune: erano tangibili l’allegria, la serenità, la positività, la grinta, il divertimento nell’affrontare un’esperienza nuova.