Caraffa,
Economia
Edoardo Schettino  
7 Giugno 2025
ore
07:51 Logo Newsguard
L'arrivo

Caraffa, la focaccia di Tossini sarà prodotta nell’area

Nuovo sito produttivo nel territorio di Tagliolo

TAGLIOLO – Inciderà sull’area della Caraffa che negli ultimi dieci anni ha visto assottigliarsi la presenza di imprese nei capannoni collocati lungo la provinciale 172. Ora c’è una conferma ufficiale alle voci circolate con insistenza negli ultimi mesi. L’impresa Tossini si insedierà in un edificio industriale di località Bessiche, nel territorio del comune di Tagliolo. Il sito produttivo andrà almeno in parte a rimpiazzare quello andato distrutto nel giugno dello scorso anno ad Avegno a causa di un incendio. La proprietà ha quindi dato seguito alle ricerche effettuate da subito per individuare una nuova collocazione. Tossini è un marchio leader nei prodotti da forno con particolare riferimento alla focaccia che rimane un vanto per tutta Genova e paesi limitrofi.

“Abbiamo incontrato i responsabili dell’azienda qualche giorno fa – conferma il sindaco Marianna Lipartiti – L’impressione è stata molto positiva. L’intenzione è quella di avviare la produzione entro il prossimo autunno perchè l’azienda ha l’esigenza di mantenere i numeri fatti registrare nel recente passato. Per il paese si tratta sicuramente un’opportunità interessante anche perchè si tratta sicuramente di una realtà che darà valore alla regione nella quale andrà a sistemarsi”.

Opportunità concreta

La Caraffa è l’area industriale e artigianale in coabitazione tra Silvano d’Orba e Tagliolo. I due paesi si sono trovati contrapposti nel periodo dell’insediamento di Refuel nel territorio di Silvano. L’azienda, nata a Camogli, lo scorso anno ha tagliato il traguardo dei 125 anni di attività. Oggi il marchio ha un fatturato superiore ai 21 milioni di euro all’anno. L’investimento previsto a Tagliolo prevede la ristrutturazione dell’area produttiva un tempo utilizzato dall’area dolciaria Chambre.

L’estensione complessiva è di 8 mila metri quadrati, di questi 5 mila al coperto e altri tre per le operazioni logistiche connesse alle materie prime e ai prodotti finiti. I lavori dovrebbero partire nel mese di giugno con l’obiettivo di realizzare una prima linea produttiva e i presupposti per i possibili svilppi futuri. Da verificare quali ricadute ci saranno sul territorio dal punto di vista del lavoro. Si parla di una sessantina di posti a disposizione, l’inserimento sarà completato dopo un periodo di formazione necessario per il trasferimento di competenze da parte dei responsabili esperti della produzione. Il sito produttivo andrà ad affiancare quello già attivo a Savignone e gli uffici amministrativi dell’azienda collocati a Recco.

Proprio la focaccia al formaggio rappresenta una delle ricette che hanno decretato negli anni il successo dell’azienda. Negli anni l’area produttiva ha pagato un prezzo pesante alla progressiva perdita di aziende determinato dalle difficoltà economiche. Gli insediamenti nuovi hanno limitato solo in parte le chiusure.

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