Fumata
Il mister ovadese Luca Carosio
Sport
Edoardo Schettino  
23 Maggio 2025
ore
06:49 Logo Newsguard
L'accordo

Fumata bianca: Ovadese e Carosio pronte per il quarto campionato

L'allenatore rimane sulla panchina

OVADA – L’Ovadese e Luca Carosio proseguiranno sulla stessa strada. L’accordo trovato nei giorni scorsi spazza via le nubi che lo stesso allenatore molarese aveva fatto emergere al termine dell’ultima gara di campionato persa sul campo del Carmagnola. Sono state necessarie un paio di settimane per una riflessione a bocce ferme e per trovare la quadra necessaria ad andare avanti. Per Carosio si tratterà del quarto campionato con la maglia dell’Ovadese. Nell’anno di esordio è arrivato un quinto posto nel campionato di Promozione. La stagione successiva è stata quella della vittoria del campionato a suon di record. Molto positiva anche l’ultima campagna che si è conclusa con un quinto posto a quota 47 punti (13 vittorie e 8 pareggi). I playoff non sono arrivati solo a causa dell’eccessivo distacco dal Pinerolo, secondo al termine del campionato.

La città può ora sperare in un altro campionato di grande soddisfazione dopo il gruppo guidato dal mister in panchina ha saputo portare un calcio piacevole ed efficace che non si era mai visto in epoca recente al Geirino. Proprio il ruolino di marcia di alto profilo in casa è stato uno dei segreti di un campionato così brillante. L’unica battuta d’arresto è arrivata alla penultima sfida interna contro la Pro Dronero. Per il resto tante vittorie e prove di grande livello contro la capolista Valenzana e il forte Cuneo.

Sfida da rilanciare

Il “mal di pancia” di Carosio era emerso dopo la sconfitta 4-3 contro il Carmagnola. Dito puntato contro un ambiente che si era accontentato di un risultato comunque molto positivo. “Io voglio sempre crescere – aveva detto l’allenatore – Se questo è possibile a Ovada andremo avanti, altrimenti posso anche farmi da parte e accettare le proposte che mi sono già arrivate”. A prevalere è stato alla fine il buon senso. C’è margine di crescita grazie alla continuità e a qualche innesto che la società dovrà cercare sul mercato nei prossimi mesi.

Ma lo sguardo dell’allenatore era più ampio. Non a caso, per l’accordo è stato messo sul piatto un ruolo da responsabile tecnico del settore giovanile che potrebbe essere risultato decisivo. Nel frattempo la società guarda anche al rinnovo di un assetto dirigenziale che non stravolgerà l’attuale conformazione ma porterà comunque novità. Per la definizione degli incarichi ci sarà tempo nel corso della prossima settimana.