Acqui – Genova: al via la fase preliminare del cantiere di Mele
Dopo mesi di attesa
OVADA – Sono partiti in questi giorni i lavori attesi per la rimozione della frana di Mele sulla linea Acqui – Genova. Ad accorgersene sono stati i pendolari sui treni in transito dalla porzione ligure della tratta in questi giorni. A confermare l’accaduto è anche RFI attraverso una nota ufficiale. “Si tratta – spiega l’azienda – della fase preliminare – Nel frattempo l’iter per le autorizzazioni necessarie a Roma è quasi ultimato”. La rimozione della storica frana che stronzza la linea dal 2001 prevede la realizzazione di un tunnel artificiale che consenta di bypassare l’ingente quantità di detriti in prossimità della stagione del picolo paese ligure.
I lavori sono finanziati dal Pnrr, il 30% del contributo da 84 milioni di euro che ha consentito in questi due anni di ammodernare la linea. Dell’argomento si era parlato anche nel recente vertice tra l’assessore ai Trasporti di Regione Liguria Marco Scajola, i rappresentanti dei pendolari e dei comuni toccati dalla linea. La conferma, in quella sede, è che i lavori della prima parte non andranno a incidere sulla normale circolazione.
Problema eterno
L’Acqui – Genova attende da tempo la risoluzione di questo problema che contribuisce a rallentare una circolazione già poco efficace. “Nel frattempo – spiega l’azienda – in attesa dell’ultimo riscontro, RFI, in accordo con gli impegni assunti, ha già trasferito le aree interessate all’impresa appaltatrice individuata. Questo permette di iniziare tutte le attività preliminari necessarie per l’allestimento del cantiere, inclusi i monitoraggi ambientali, la recinzione del sito, la rimozione della vegetazione, la preparazione delle aree di lavoro e la bonifica degli ordigni bellici. Queste operazioni sono attualmente in corso e permetteranno di avviare rapidamente la costruzione dell’opera non appena verranno ultimati gli ultimi adempimenti dell’iter autorizzativo”.