Consiglio comunale, c’è la revisione dei conti per il 2024
Scelte politiche e investimenti
OVADA – La discussione del rendiconto 2024 è il piatto forte della seduta del consiglio comunale in programma lunedì 28 aprile, dalle 21. La convocazione è la seconda dall’inizio del 2025, di fatto la prima in cui è prevista la presenza di documenti che esprimono un indirizzo politico della maggioranza guidata dal sindaco Gianfranco Comaschi. E’ un rendiconto, quello che sarà discusso come terzo punto dell’ordine del giorno, che è il prodotto dell’azione portata avanti tra le due legislature. Nel giugno 2024 si è infatti completato il passaggio di consegne tra Paolo Lantero, che ha terminato il suo secondo mandato, e l’attuale primo cittadino.
La discussione del bilancio consuntivo arriva dopo che la Giunta ha dato il via libera alla fine dello scorso anno al documento di previsione per l’anno in corso che contiene le spese per investimenti che Palazzo Delfino intende portare avanti nel corso dell’anno. Ed anche in questo senso ci sarà confronto perchè nell’ordine del giorno sono previste le prime variazioni alle voci di entrata e spesa. Anche per le due minoranze in consiglio si tratta dell’occasione di esprimere il proprio parere sull’operato della Giunta.
Nuovo corso
Se nella passata legislatura si faceva ricorso frequente al consiglio comunale, in questa prima fase dell’anno di apertura del nuovo mandato le sedute sono state piuttosto dilazionate nel tempo. L’unico consiglio celebrato nel 2025 è servito per varare le deroghe necessarie per i permessi di costruire legati al riordino del Pronto Soccorso dell’Ospedale di via Ruffini.
La seduta di lunedì servirà anche a ridiscutere la questione e prorogare il periodo di durata della commissione istituita per fare luce sulla vicenda di Lercaro e della supposta “cessione” dei terreni adiacenti alla casa di riposo per farne un campo agrivoltaico. La seduta sarà conclusa con l’interrogazione presentata da Angelo Priolo, capogruppo di “Prima Ovada”, sul tema delle Aie e del completamento del quartiere a ridosso del centro storico.