Ovadese, le ultime due gare sono un ponte verso il futuro

OVADA – L’Ovadese attende gli ultimi 180 minuti del campionato come una possibilità per dare ancora più valore a una stagione già molto positiva. Domenica prossima al Geirino arriva la CBS per una gara che rappresenta anche una rivincita dopo la sconfitta sorprendente patita sul campo torinese nel girone di andata. In palio per il gruppo di Carosio c’è l’accesso ai playoff che sarebbe il coronamento di tanti sforzi. “Avevamo costruito la squadra – racconta il team manager, Carlo Andrea Sciutto – per cercare qualcosa di più di una semplice salvezza. Direi che i risultati sono in linea con i nostri piani. Ora non ci resta che giocare queste ultime due partite al meglio e vedere cosa succede”.

L’Ovadese rincorre il Centallo ad oggi al quinto posto. Ma per accedere ai playoff, Piana e compagni devono ridurre il distacco dal Pinerolo che ad oggi è di dieci punti. Servono due vittorie. Dopo la sfida interna con i torinesi il campionato si concluderà in trasferta a Carmagnola contro una squadra che potrebbe avere ancora bisogno di punti per la salvezza diretta.

Scenario generale

L’Ovadese oggi ha 44 punti frutto di 12 vittorie e 8 pareggi. Nel girone di andata la formazione torinese, ad oggi penultima nel girone, si impose per 2-1. Fu forse la partita più sfortunata nel periodo di flessione che caratterizzò il gruppo di Carosio al giro di boa del campionato. Simone Romei sbagliò un rigore sullo 0-0, altre semplici occasioni furono mancate. E così i torinesi ne approfittarono.

Oggi il bottino di punti ottenuto della squadra ovadese nel girone di ritorno è pari a quello racimolato nella prima parte del campionato. Mancano due gare per migliorare. “Quello che apprezziamo maggiormente – prosegue Sciutto – è la crescita manifestata dal gruppo nel corso del campionato. Avevamo preso alcuni veterani per aiutare i più giovani a capire e a adattarsi alla categoria. E direi che tutto questo è successo”.