Barletti, studenti in visita nei luoghi simbolo della Comunità Europea
Un concorso e giorni di formazione
OVADA – C’erano anche gli studenti del Barletti di Ovada tra i parietà della Regione Piemonte risultati vincitori 41° edizione del Concorso: “Diventiamo cittadini europei”, promossa dal Consiglio regionale del Piemonte tramite la Consulta regionale europea, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte (USR) e l’Istituto Universitario di Studi Europei (IUSE). La delegazione formata da 19 alunni delle scuole superiori è tornata dalla sua spedizione sabato 12 aprile. Coinvolti studenti di Alba, Verbania, Valenza, e Ovada.
Nell’ambito del concorso si cimentati in un lavoro scritto di alto livello , selezionato da una giuria di docenti universitari europeisti. I vincitori sono stati premiati con un viaggio di quattro giorni nei luoghi simbolo della Comunità europea, per conoscere le istituzioni di Bruxelles e Maastricht ed approfondire temi di grande attualità su cui l’UE è chiamata a rispondere, soprattutto in questo periodo di grande incertezza geopolitica ed economica.
Lavoro costante
La studentessa Irene Lagorio
Il Barletti punta molto su queste iniziative che portano i ragazzi a fare esperienze diverse per arricchire quanto già appreso nei vari indirizzi con il programma di studi fondamentale.
Irene Lagorio , 19 anni , di San Cristoforo, appartenente alla classe 5° dell’ istituito Barletti di Ovada , dell’ indirizzo di Agraria Agroalimentare Agroindustria si è distinta, superando la selezione, con una produzione scritta sull’importanza dello stato di diritto e sul valore che esso riveste in un ‘ epoca di scontri geopolitici e crisi economica.
“L’ Unione europea – sostiene la studentessa – nata idealmente dal sogno lungimirante di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, che nel manifesto di Ventotene prefiguravano una comunità di Stati in cui pace e democrazia fossero i valori cardine per scongiurare guerre e sopraffazioni, dovrebbero continuare ad animare i leader dell’Unione , spingerli ad una coesione sempre più forte, per far fronte a le nuove sfide che oggi affliggono il mondo globalizzato.”
A Bruxelles e Maastricht gli studenti hanno visitato il Parlamento e la Commissione europea, conversato con esperti e confrontati sull’ idea di Europa, che deve consolidare la sua forza facendo prevalere i valori che l’hanno fondata e che oggi ne ispirano le politiche.