Geirino, al via la gara a invito per la gestione estiva
L'obiettivo è l'apertura nei tempi utili
OVADA – Il Comune di Ovada punta a far partire la stagione della piscina estiva del Geirino nei tempi più corretti. In questo ambito è partita qualche giorno fa la procedura negoziate con la quale Palazzo Delfino vuole individuare la gestione. Il periodo messo sotto i riflettori è quello compreso tra il 15 giugno e il 15 settembre. Lo scorso anno la piscina fu riaperta dopo i mesi di chiusura dell’inverno in tutta fretta con il provvedimento d’urgenza emanato dalla Giunta comunale. Quest’anno l’obiettivo è arrivare all’appuntamento facendo i passi ordinari. Nel frattempo dalle maglie del bilancio sono emerse nuove risorse per curare la manutenzione ordinaria di un’area creata nel 2011 che sconta l’usura di macchinari e strumentazione, oltre a ben noti problemi legati all’alluvione del 2021.
La partita per la gestione del Geirino necessariamente andrà a intersecarsi con la gara già prevista al termine della fase provvisoria di tutto il centro affidata a My Sport, il consorzio genovese approdato in Piemonte per allargare il suo bacino d’utenza.
Punti di domanda
Lo scorso anno fu Ovada Nuoto a gestire la piscina del Geirino per la parte di estate rimasta a disposizione. Molto positivo il bilancio al termine di quell’esperienza. La voglia della cittadinanza di usufruire dell’impianto è testimoniata anche dalla raccolta firme sviluppata per tutta l’estate 2024 che ha portato a depositare in comune oltre 1000 adesioni. “E’ la testimonianza – chiarirono i promotori – di un desiderio molto diffuso, non un modo per fare pressione sull’amministrazione”.
La procedura negoziata prevede, dopo la fase dedicata alla raccolta delle manifestazioni di interesse, l’invito per un numero minimo di dieci associazioni del settore che possano formulare un’offerta per il periodo messo sotto i riflettori. Il valore presunto della concessione è stato calcolato in 90 mila euro.
Nel frattempo Palazzo Delfino metterà a disposizione altri 130 mila euro per lavori di ripristino di quanto sconta usura e problemi. La cifra è stata reperita attingendo alle maggiori risorse in entrata da concessioni cimiteriali e ridefinendo la programma già effettuata per altri interventi.