Grande atletica al Geirino con i campionati regionali sui 10 mila
Atleti di spicco nell'impianto ovadese
OVADA – Vetrina di spicco per la pista del Geirino rinnovata tra il 2023 e il 2024 dopo una lunga attesa. Sono andati in scena sabato i campionati regionali sulla distanza dei 10 mila metri nelle categorie juniores, promesse e assoluto. Ad organizzare la società di casa, l’Atletica Ovadese, al primo di una serie di appuntamenti già messi in calendario per la primavera 2025 e i mesi successivi. In gara atleti di grande interesse nel panorama nazionale come Isabella Caposieno campionessa italiana in carica sui 10 mila metri e più volte in nazionale assoluta e Alice Rosa Brusin campionessa italiana sulla stessa distanza nella categoria Under 18, vice campionessa italiana nel campionato Cross 2025 e in nazionale agli europei scorso anno.
I titoli assoluti sono andati a Silvia Zampaglione ed Emanuele Santelli, nella categoria Under 23 vittorie per Annamaria Gozzano e Michele Aimo. Francesca Girardi e Alessandro Cena si sono imposti in quella Under 20 mentre Alice Rosa Brusin e Niccolò Salustri si sono imposti tra gli Under 18.
Competizioni serrate
Per un giorno il polisportivo del Geirino è tornato ad essere teatro di competizioni ufficiali per l’Atletica Leggera. Isabella Caposieno (Orecchiella Garfagnana) ha firmato la miglior prestazione femminile di giornata fermando il suo cronometro a 35’57″3. In campo maschile Il titolo regionale assoluto è andato a Silvia Zampaglione (Battaglio CUS Torino) al traguardo in 36’46″9. Michele Fontana GP Parco Alpi Apuane) ha ottenuto il miglior tempo maschile in 30’39”. Il titolo regionale assoluto è andato al compagno di squadra Mattia Scalas che ha preceduto i suoi avversari in 32’11″5.
Ora lo sguardo va al 26 aprile quando è previsto il “Meeting di primavera”, competizione destinata a attirare almeno 700 atleti di diverse discipline e in diverse categorie. Tra i nomi di spicco che hanno già confermato la loro partecipazione quello della giavellottista Vittoria Rapetti che ha programmato l’esordio a Ovada con l’obiettivo di andare per la prima volta oltre il muro dei 50 metri dopo la convocazione assoluta in Coppa Europa con la nazionale.