A26, ancora chiusure notturne attendendo la liberazione di Pasqua
OVADA – Rappresenta da tempo uno spartiacque per l’intera A26 il casello di Ovada. Il tratto a nord, seppur con qualche problema, rimane sempre percorribile senza particolari problemi. Verso Genova è un disastro testimoniato anche dall’ingorgo semi inestricabile che le foto pubblicate sui social hanno raccontato nel primo mattino di qualche giorno fa. Il doppio scambio di carreggiata presente tra Ovada e Masone rappresenta il problema vero per un tratto di autostrada utilizzato tutti giorni da tanti automobilisti del basso Piemonte.
Un problema pressochè irrisolvibile per le aziende e i lavoratori che soffrono per un collegamento con Genova nemmeno paragonabile a qualche anno fa. Ecco perchè la data del 20 aprile, nel calendario religioso la Pasqua del 2025, è in realtà attesa come una sorta di liberazione dopo l’annuncio dello smantellamento dei cantieri più invasivi. Proprio quello al confine tra Piemonte e Liguria era stato mantenuto anche nei giorni delle feste di Natale proprio per essere sicuri di arrivare a una conclusione in primavera. Si vedrà quel che può succedere.
Nel frattempo il programma delle chiusure notturne previsto per la settimana appena iniziata ricalca quanto già indicato da tempo con poche variazioni.
Chiusure e alternative
L’A26 sarà chiusa a giorni e direzioni alterne come accade oramai da tempo. In particolare lunedì 31 marzo è prevista, dalle 21, la chiusura del tratto compreso tra Predosa e Masone. Il provvedimento sarà in vigore fino alle 5 del giorno successivo. Gli automobilisti potranno raggiungere la Liguria deviando verso la A7 oppure affidandosi alla viabilità ordinaria. Dalle 22 sarà invece chiuso il tratto tra Masone e l’innesto con la A10. In questo caso il provvedimento cesserà il suo effetto alle 6. La Strada del Turchino rappresenta l’alternativa più vicina per chi intende raggiungere Voltri e poi ritornare in autostrada.
Martedì 1 aprile, dalle 22, chiusura in direzione nord tra l’innesto dalla A10 e il Casello di Ovada. La strada del Turchino rappresenta l’alternativa migliore.
Per mercoledì 2 aprile è previsto lo stesso provvedimento descritto per lunedì 31 marzo. Le misure programmate per giovedì ricalcano quanto indicato per martedì.
Ad oggi non sono previste ulteriori limitazioni.