Giornate Fai di Primavera: la bellezza dell’Ovadese in vetrina
OVADA – Ovada e l’Ovadese si mettono in mostra in occasione delle Giornate del Fai di Primavera in programma sabato 22 e domenica 23 marzo.
L’appuntamento da sempre è molto importante per proporre a tanti visitatori bellezze poco conosciute che caratterizzano il territorio, raccontare aspetti di un patrimonio architettonico di cui essere fieri e da valorizzare. A fare da sfondo la bella natura e il panorama tipico delle colline che sanno ammaliare chi arriva da queste parti. L’appuntamento è per domenica con una serie di proposte che si svilupperanno nel centro zona e nei paesi limitrofi. Gli appuntamenti degli ultimi anni sono stati una conferma di grande interesse e nel tempo stesso hanno rappresentato un assist importante per chi afferma che l’Ovadese possa essere protagonista di una rinascita grazie alle potenzialità del cosiddetto “turismo lento”.
E così a Ovada si apriranno le porte di Villa Gabrieli e si andrà alla scoperta della centrale dei Frati sulle rive dell’Orba. Nel contempo la proposta più articolata nei paesi è basata sulla visita alle tre Pievi di Molare, Lerma, Castelletto e Silvano d’Orba. Il turismo religioso rappresenta un’altra potenzialità importante da sfruttare.
Gruppo esteso
A mobilitarsi sono i volontari dei due gruppi Fai di Ovada e dei Sette Castelli che raccoglie i paesi limitrofi. I volontari ovadesi sono tuttora impegnati nella raccolta di adesioni per fare della valle dell’Orba uno dei “Luoghi del cuore” per il 2025.
In città la vetrina è dedicata alla villa Liberty al centro del parco di via Carducci già “Luogo del Cuore” qualche anno fa con oltre tredicimila firme. Dal parco si accederà alla centrale dei Frati, uno dei punti importanti per capire in che modo si concretizzò la tragedia del crollo della diga di Molare il 13 agosto 1935.
Nei quattro paesi nel frattempo si apriranno le porte di Santa Maria Campale a Molare, Sant’Innocenzo a Castelletto d’Orba, San Giovanni al Piano a Lerma, Santa Maria della Neve a Silvano.