Tagliolo, una delegazione ufficiale in visita al Quirinale
Su invito del portavoce del Presidente Mattarella
TAGLIOLO – Oltre venti persone hanno fatto parte della delegazione partita da Tagliolo in visita qualche giorno fa presso il Quirinale. Assieme alla sindaca Marianna Lipartiti c’erano il vice sindaco Federico Robbiano, l’ex primo cittadino Giorgio Marenco e una nutrita rappresentanza che ruota attorno alla Biblioteca Civica “Nelson Mandela” del paese. A formulare l’invito è stato Giovanni Grasso, dal 2015 portavoce del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, giornalista e scrittore. Grasso lo scorso agosto estata stato nel piccolo paese dell’Ovadese per presentare “L’amore non lo vede nessuno”, il suo romanzo più recente. L’accoglienza e il soggiorno hanno convinto l’autore a aprire le stanze più significative della “casa” del Presidente della Repubblica.
La visita ha rappresentato per i partecipanti un momento di grande interesse ma soprattutto un’emozione importante da vivere.
Giornata significativa
La delegazione ha quindi potuto scoprire da vicino la bellezza del Quirinale dal maestoso scalone d’onore al suggestivo Salone dei Corazzieri, dalla Cappella Paolina fino allo Studio del Presidente e alla Loggia d’Onore. Un viaggio emozionante attraverso le stanze dove si scrive la storia del nostro Paese.
La presentazione dell’agosto scorso si è inquadrata all’interno di “Quattro chiacchiere d’autore”, la rassegna che la biblioteca civica porta avanti con successo di partecipazione da molti anni. “Abbiamo così avuto la possibilità di visitare un luogo meraviglioso – il commento messo a disposizione sulla pagina istituzionale del Comune di Tagliolo – ricco di storia e di vite vissute, in una delle città più belle al mondo”.
Tra i partecipanti anche lo scrittore Nico Priano, che collabora con la nostra Biblioteca nell’ambito del comitato “Autori al vento. Crocevia letterario”, una testimonianza del vivace fermento culturale del nostro territorio.
La visita si è realizzata grazie all’impegno della bibliotecaria Grazia Poggio e del vicesindaco Federico Robbiano, che hanno mantenuto i contatti con il dottor Grasso dopo il suo passaggio a Tagliolo. Un’opportunità preziosa per conoscere da vicino quello che il Presidente Mattarella chiama spesso “la Casa degli Italiani”, aperta al pubblico dal 2015 proprio per sua volontà.