Ovadese, il derby con l’Acqui è un appuntamento di prestigio
Gara tra due squadre che vivono momenti diversi
OVADA – Sarebbe stato difficile all’inizio del campionato di Eccellenza 2024 – 2025 immaginare un derby di ritorno tra Ovadese e Acqui disputato con i padroni di casa davanti ad una delle “nobili” del girone. Ed invece domenica al Geirino la matricola scenderà in campo con sette punti in più della squadra di Andrea Camussi. Non ci pensa mister Luca Carosio che vive l’appuntamento con la concentrazione che gli è abituale. «La dimensione di questa gara – spiega l’allenatore – si commenta da sé. Al primo anno di Eccellenza stiamo nella parte sinistra della classifica. Vogliamo continuare la nostra corsa. Ma non dobbiamo perdere di vista le nostre prerogative: unione e voglia di faticare sul campo».
L’Ovadese nel 2025 ha ottenuto due vittorie con il risultato più classico delle squadre di Carosio: 1-0. Il gruppo sembra aver ritrovato la condizione della prima parte del girone di andata. Al completo l’undici di partenza è molto competitivo. Domenica però non sarà possibile schierarlo. Anche l’Acqui ha i suoi problemi. Ha lasciato il segno la brutta sconfitta di domenica scorsa contro l’Alpignano. Il campionato finora si è rivelato una delusione.
Assetto diverso
L’Ovadese dovrà fare a meno di capitan Costa, espulso domenica scorsa. Fino all’ultimo si cercherà di recuperare Mocerino, centrale difensivo alle prese con ricorrenti problemi muscolari ad un polpaccio. Il giocatore proverà ancora stamattina per capire se schierarlo non comporterà rischi. In caso di forfait è pronto Mendolia. Per la sostituzione di Costa invece sarà necessario “inventare” qualcosa in assenza di un giocatore di ruolo per la fascia sinistra.
Per il centrocampo la sicurezza è la presenza della coppia formata da Bosic e da Genocchio, uno degli ex. In avanti l’altro ex Piana che ci terrebbe molto a ritrovare il feeling con il gol troncato dalla lunga squalifica. Sta invece segnando con puntualità il compagno di reparto Romei.
Quest’ultimo segnò anche nella sfida del girone di andata terminata 1-1 all’Ottolenghi con il pareggio di Saviozzi. Molti a Ovada ricordano ancora il clamoroso 5-1 con il quale l’Ovadese eliminò i bianchi dalla Coppa Italia prima dell’inizio del campionato.