Ovadese, la ripresa è una sfida insidiosa con il San Domenico

OVADA – Torna in campo l’Ovadese che affronta il girone di ritorno del suo campionato di Eccellenza. Al Geirino subito una scontro di grande interesse con il San Domenico Savio. Solo sulla carta la formazione astigiana rappresenta un avversario abbordabile. La campagna di rafforzamento andata in scena a novembre ha cambiato il volto dei gialloverdi che puntano ad abbandonare al più presto le posizioni ad alto rischio della classifica. Per la squadra di casa la gara è invece l’occasione per riallacciare il filo dopo la vittoria contro l’Alpignano con la quale si è chiuso un 2024 molto positivo.

Mister Luca Carosio dal canto suo affronterà l’appuntamento con la strutturazione che ha finora portato a 22 punti nelle 15 partite del girone di andata. La società è infatti ancora in attesa di una risposta da Matteo Fissore, centrale difensivo del Derthona individuato dalla società come il rinforzo in grado di portare a un campionato più tranquillo.

Scenario tattico

Nel girone di andata l’Ovadese si impose per 1-0 con una rete di Simone Romei nella ripresa. Oggi però la formazione ospite arriva con innesti di peso: fra questi spicca Enrico Pasciuti, regista mancino ex Chieri e Pro Villafranca. L’Ovadese dal canto suo recupera Mattia Piana. L’attaccante ha scontato le quattro giornate di squalifica (dopo la riduzione della prima sanzione) comminate dopo la trasferta di Dronero. La sua presenza sarà determinante perchè la coppia con Romei si è rivelata tra le più efficaci del girone.

Per il resto si prosegue con l’assetto visto più di frequente. Mocerino e Bianchi sono la prima scelta per il reparto centrale della difesa, il centrocampo sarà affidato a Bosic e Genocchio.