Violazione al codice della strada: nel 2024 le sanzioni in calo

OVADA – Sarà brusco il calo nelle entrate nelle casse di Palazzo Delfino derivanti dalle sanzioni per violazioni del codice della strada. A certificarlo è la Polizia Municipale di Ovada che hanno accertato le cifre per il 2024. Il dettaglio parla di poco meno di 123 mila euro. Al 15 dicembre scorso la cifra incassata ammontava a poco più di 69 mila euro. Nei dodici mesi del 2023 la cifra inserita nel documento pubblicato ogni anno sull’albo pretorio indicava una cifra di poco superiore ai 200 mila euro.

Il rallentamento delle entrate riporta il dato sotto la media degli ultimi dieci anni. Andò peggio solo nel 2020, anno in cui anche la viabilità risentì del rallentamento delle attività umane legate alle limitazioni imposte dal Covid – 19. Ulteriore elemento di riflessione: ogni anno appare più difficile riscuotere quanto effettivamente deve essere pagato dagli automobilisti indisciplinati. A lanciare l’allarme qualche mese fa in consiglio comunale era stato il consigliere di maggioranza Sergio Capello, assessore alla Viabilità nei dieci anni precedenti. 

Processo lungo

A far scendere il totale delle sanzioni rilevato può aver concorso, almeno in parte, il mancato rinnovo della convenzione per l’utilizzo delle strumentazioni per la rilevazione della velocità attraverso i vituperati Velo Ok collocati in via Molare e via Rocca. L’operazione è stata rallentata dal passaggio di consegne tra le due amministrazione verificatosi a maggio. La nuova Giunta ha pensato di attendere un attimo prima di varare un accordo alla stregua di quelli passati. Proprio l’eccesso di velocità è tra le infrazione più comunemente rilevate insieme alla sosta dove non è possibile lasciare la macchina.

Ma che negli uffici di Palazzo Delfino non si attendessero un fenomeno del genere è certificato anche dal Bilancio di previsione per l’anno appena iniziato approvato dal Consiglio Comunale prima di Natale. Nel documento l’indicazione fornita si attesta a 260 mila euro.