Giubileo, il ruolo dei santuari delle Rocche e della Bruceta
Un anno per le indulgenze
MOLARE / CREMOLINO – Anche il Santuario delle Rocche di Molare e il Santuario di Nostra Signora della Bruceta di Cremolino presenti nell’elenco dei luoghi di culto della Provincia di Alessandria dove si potrà celebrare il Giubileo appena iniziato. L’annuncio è stato dato in Cattedrale ad Acqui Terme domenica 29 dicembre in occasione dell’apertura della Porta Santa. Per l’Ovadese, territorio con una presenza importante di siti di interesse religioso, l’ulteriore conferma dell’importante di due fra i luoghi di culto più amati e considerati dai fedeli.
Il Santuario di Madonna delle Rocche, collocato sulla sommità della frazione di Molare, è il riferimento della comunità passionista presente sul territorio. I suoi membri, detti comunemente “passionisti”, fanno voto di propagare e proclamare l’amore di Dio per il mondo rivelato attraverso la Passione di Gesù Cristo da quasi 3 secoli. Il Santuario deve la sua origine a una apparizione della Madonna, avvenuta nel secolo XVI. La prima solenne incoronazione risale al 1823.
Il Santuario della Bruceta, collocato alle porte di Cremolino, ha origine attorno al IX secolo nel periodo delle incursioni “saracene”Nel secolo XI la chiesa della “Bruceta”, dedicata alla Madonna delle Grazie, divenne, sotto il vescovo di Acqui San Guido, parrocchia dipendente dalla Pieve di Molare. Nelle prime decadi del XIX secolo secolo si registrò l’afflusso maggiore di fedeli in seguito al rinnovamento, da parte di Pio VII, del privilegio di indulgenza giubilare al parroco di Cremolino.
Anno solare
Nel Santuario delle Rocche di Molare il Giubileo si potrà celebrare per tutto l’anno, mentre alla Bruceta di Cremolino dal 31 agosto al 7 settembre 2025. Si potrà ottenere l’indulgenza partecipando alle funzioni se si partecipa a missioni popolari, esercizi spirituali, incontri di formazione sui testi del Concilio Vaticano II e del catechismo della Chiesa Cattolica; si attuano opere di misericordia corporale e spirituale.