Elena, il ricordo degli amici della Croce Rossa
Voleva fare volontariato ad Acqui Terme. Ieri l'incidente in cui è morto anche un ragazzo di 17 anni
ACQUI TERME – Per Elena Caliman, la ventenne di Morbello che insieme ad Alessandro Astengo, di soli 17 anni, ha perso la vita nel tragico incidente avvenuto ieri, venerdì, sulla Statale 30 alle porte di Acqui, il volontariato era una vera vocazione.
Federico Pronotto, consigliere del gruppo giovani della Croce Rossa di Acqui ne è fortemente convinto. «Si capiva chiaramente che la sua non era una semplice curiosità – racconta – o un interesse passeggero. Elena voleva diventare una volontaria».
Elena e la voglia di fare
Se il destino non fosse stato tanto spietato, probabilmente sarebbe andata davvero così. I giovani del gruppo Cri, uniti nel dolore, ora piangono e sorridono allo stesso tempo pensando a lei. «Elena era una ragazza estroversa e piena di voglia di fare, una di quelle persone che sanno fare amicizia in pochissimo tempo, semplicemente per il loro modo di essere».
Solo poche settimane fa aveva partecipato alla distribuzione dei panettoni solidali in centro ad Acqui Terme: «Era al gazebo con noi. Aveva un entusiasmo davvero contagioso, faceva tutto con il sorriso. La sua scomparsa per tutti noi è un gran dolore. Siamo senza parole».
Al servizio degli altri
«Elena era una ragazza molto propositiva. Ci aveva messo davvero poco a integrarsi», aggiunge Mauro Bozzolasco, presidente del comitato Croce Rossa di Acqui. «La sua voglia di mettersi a disposizione per il prossimo si percepiva molto chiaramente. Da parte di tutto il consiglio direttivo voglio mandare le mie più sincere condoglianze alla famiglia in questo momento di grande dolore. Siamo tutti vicini ai suoi cari».