Gnocchetto, un libro racconta la storia della terra dimenticata
Contesto economico e sociale della frazione
OVADA – Qualche anno di ricerca, l’obiettivo di raccontare la storia degli ultimi secoli. C’è tutto questo in “La Valle di Gnocchetto tra i Monti Colma e Ciazze-Storia di una terra dimenticata”, il volume realizzato da Renzo Pastorino e pubblicato qualche giorno fa nella collana storica dell’Accademia Urbense. La pubblicazione ripercorre l’evoluzione dell’area di confine tra l’Ovadese e la Valle Stura dal XVI secolo in poi. Economia, società e cambiamenti sono i principali elementi presi in considerazione per quella che l’autore definisce senza mezzi termini “la terra dimenticata”.
Parole e immagini
«Gli argomenti trattati sono molti – chiarisce lo stesso Pastorino – le ferriere, la ricerca dell’oro nel torrente Stura, la storia della chiesa del Santissimo Crocifisso, la storia del Cotonificio Oliva, la ferrovia Genova-Acqui, l’ufficio postale di Gnocchetto, le guerre dei secoli XVII e XVIII, i banditi, i personaggi più importanti vissuti nella vallata, i caduti delle due guerre mondiali, l’entusiasmo degli anni Cinquanta ed il successivo spopolamento». Nel testo sono presenti notizie su tutte le cascine della zona, appartenenti ai comuni di Ovada, Belforte, Tagliolo e Rossiglione, dal Termo alla Colma ed alla strada provinciale del Turchino. Il volume di oltre trecento pagine è corredato da numerose fotografie e cartoline d’epoca. Nel 2025 si svilupperà un calendario di presentazioni. Per informazioni: 347.696.7968