L’Ovadese cerca ancora punti importanti contro l’Alpignano
Sfida al fanalino di coda
OVADA – L’Ovadese chiude un anno che rimarrà comunque negli annali della società con il recupero dell’ottava giornata del campionato di Eccellenza. Al Geirino arriva l’Alpignano per una sfida ad alta tensione tra squadre impegnate ad evitare la zona playout. La squadra di casa arriva all’appuntamento dopo il pericolo scampato contro il Carmagnola: domenica scorsa Gaione e compagni si sono trovati sotto nelle ultime battute della gara per poi pareggiare allo scadere con un rigore segnato da Romei. Più in generale l’Ovadese (che ha pareggiato le ultime tre partite disputate sul campo di casa) deve allontanare la piccola crisi che si è manifestata tra i mesi di novembre e dicembre.
Sarà necessario farlo senza l’attaccante Mattia Piana, “graziato” solo a metà dopo la pesante squalifica subita al termine della trasferta sul campo della Pro Dronero. L’ex Acqui si è visto ridurre il provvedimento solo di una giornata. Tornerà quindi a disposizione di mister Luca Carosio per la prima sfida del 2025 contro il San Domenico Savio.
Gara delicata
L’Ovadese affronta un’avversaria attualmente ultima nel girone. Il particolare non deve indurre troppo all’ottimismo visto che il precedente sul campo del CBS si è rivelato negativo con una sconfitta piuttosto sorprendente. La formazione ospite sta disputando un campionato vissuto dalle prime giornate sul fondo della classifica. Domenica scorsa è arrivata la sconfitta interna con il San Domenico Savio.
Carosio dovrà ancora chiedere il massimo impegno all’organico molto utilizzato per tutto il girone di andata. Scontate le presente di Gaione, Visentin, Costa, Mocerino, Ottonelli, Bosic, Genocchio, Romei e Merialdo. Da verificare solo alcune scelte per la difesa centrale e per il terzo giocatore del reparto offensivo.