Sanità in Piemonte: Aiop punta su riforme e collaborazione
Rivalutazione dei budget, riduzione delle liste d’attesa e riforme del Ddl Concorrenza al centro del confronto
TORINO – Si è tenuta l’Assemblea di fine anno di Aiop Piemonte, che riunisce 41 strutture sanitarie private accreditate, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi e dei direttori delle Asl piemontesi. Durante l’incontro, il presidente Giancarlo Perla ha presentato le priorità e le strategie per il 2025.
Sottolineando “il ruolo cruciale della sanità privata accreditata nella riduzione delle liste d’attesa e nel miglioramento della mobilità sanitaria”.
Le 5 priorità di Aiop Piemonte
- Riduzione delle liste d’attesa
La collaborazione pubblico-privato è fondamentale per garantire un accesso rapido alle cure. Grazie al Dl Fiscale 155/2024, le Regioni possono finanziare il recupero delle liste d’attesa utilizzando risorse residue del 2020 e 2021. - Rivalutazione del budget
Il budget per la sanità privata deve essere adeguato ai costi crescenti. Le misure approvate nella Legge di Bilancio 2024 prevedono un aumento del tetto di spesa del 3,5% nel 2025 e del 4% nel 2026, ma è necessario che questi adeguamenti siano riconosciuti dalla Regione Piemonte. - Rinnovo del contratto nazionale
Aiop richiede il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale medico e non medico, in scadenza da anni. Così da garantire un equo riconoscimento economico e professionale agli operatori della sanità privata accreditata. - Mobilità sanitaria
Con oltre 28.000 ricoveri fuori regione nel 2023, il Piemonte deve potenziare l’offerta sanitaria locale per ridurre la mobilità passiva e incentivare quella attiva. Questo obiettivo potrebbe essere raggiunto abolendo il tetto della mobilità attiva. - Riforme del Ddl Concorrenza
Aiop Piemonte accoglie con favore criteri più stringenti per l’accreditamento delle strutture. Ma critica la revisione periodica della partecipazione delle strutture al sistema sanitario, in contrasto con la Direttiva Europea Bolkestein.
La visione dell’assessore Riboldi
L’assessore Riboldi ha annunciato importanti novità per il 2025, tra cui:
- Rimodulazione del piano sociosanitario.
- Introduzione del nuovo Cup integrato con Intelligenza Artificiale.
- Ingresso dell’Azienda Zero nel Grattacielo.
Ha inoltre ribadito “l’importanza di una maggiore collaborazione tra pubblico e privato per garantire una Sanità universale, migliorando efficienza e accessibilità”.
Il presidente Giancarlo Perla ha concluso sottolineando “la necessità di una programmazione sanitaria coerente e di un dialogo costante con le istituzioni regionali. Solo con una stretta collaborazione tra pubblico e privato sarà possibile costruire un sistema sanitario che coniughi efficienza, qualità e accessibilità, rispondendo alle esigenze dei cittadini piemontesi”.